di Redazione
Il progetto “Not in my name. Ebrei, Cattolici e Musulmani in campo contro la violenza sulle Donne”, caratterizzato da un piano concreto di interventi rivolto alle nuove generazioni, attraverso il coinvolgimento delle scuole, sarà presentata martedì 24 settembre alle 15 nella sede del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Viale Trastevere, 76/A).
Italia
La Comunità ebraica si congratula con il neo Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese
di Redazione
Il Presidente della Comunità ebraica di Milano Milo Hasbani, il Rabbino capo Rav Alfonso Arbib, il segretario generale Alfonso Sassun, anche a nome della Giunta, del Consiglio e della Comunità tutta, esprimono le più calorose felicitazioni al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese
Chef della TV incita a uccidere i sovranisti… e gli israeliani
di Nathan Greppi
In uno dei suoi ultimi tweet il personaggio televisivo è intervenuto in relazione agli incendi che hanno colpito l’Amazzonia, invitando, tra le altre cose, a “eliminare fisicamente i sovranisti e co.” E di fianco ai sovranisti le bandiere israeliana, americana e brasiliana.
Di Segni (Ucei) contro Salvini: “irresponsabile chi soffia sul fuoco di orrendi pregiudizi”
La presidente Ucei Noemi Di Segni reagisce agli ultimi insulti del ministro Matteo Salvini, proprio in concomitanza con l’anniversario del massacro dei sinti e i rom a opera dei nazisti.
Erba, presentata e poi ritirata proposta di intitolare una via all’ex podestà fascista Alberto Airoldi, che segnalò famiglie ebraiche della zona
di Ilaria Ester Ramazzotti
Polemiche a Erba per la proposta avanzata dai gruppi consigliari di centrodestra di intitolare, per meriti culturali, una via a Alberto Airoldi, podestà della città negli anni Trenta e Quaranta e poi aderente alla Repubblica di Salò, che negli anni della Shoah segnalava alle autorità gli ebrei.
Haim Baharier al Corriere: “Perché si rimane sordi ai segnali dell’antisemitismo?”
di Redazione
Pubblichiamo la lettera di Haim Baharier uscita il 2 luglio sull’edizione milanese del Corriere della Sera sull’antisemitismo oggi e la sua sottovalutazione, e la risposta di Giangiacomo Schiavi.
Alla Maturità una traccia su Gino Bartali, il campione “Giusto tra le Nazioni”
di Redazione
È stata scelta da molti ragazzi la traccia su Gino Bartali, tra quelle proposte per la prima prova all’Esame di Maturità di quest’anno. Una riflessione su “Bartali e il valore dei Giusti”. «Come presidente di Gariwo, la foresta dei Giusti – ha detto Gabriele Nissim – esprimo tutto il mio apprezzamento».
Italiani sempre più intolleranti: tweet antisemiti a +6,4%. E gli odiatori sui social si sentono legittimati dalla politica
di Redazione
Cresce in Italia l’intolleranza verso il “diverso”, e gli odiatori si sentono sempre più legittimati: lo rivela l’ultima edizione della Mappa dell’Intolleranza, il progetto ideato da Vox – Osservatorio Italiano sui diritti, in collaborazione con l’Università Statale di Milano, l’Università di Bari, La Sapienza di Roma e il Dipartimento di sociologia dell’Università Cattolica di Milano.
Venezia: per i 90 anni di Anne Frank il 12 giugno evento-maratona pubblica di lettura del “Diario”
di Redazione
Mercoledì 12 giugno 2019, giorno del suo compleanno, Anne Frank verrà ricordata attraverso un evento-maratona pubblico e gratuito, trasmesso per intero in diretta web e aperto a tutti: 90 persone, tra cui molti intellettuali, leggeranno integralmente e pubblicamente il Diario in Campo di Ghetto Nuovo a Venezia.
Svastica sulle colline dell’Astigiano: le scuole e associazioni locali si oppongono. “Si sono offese le persone”
di Redazione
Il 2 giugno era scomparsa una svastica gigante nell’erba della collina di San Damiano, nell’Astigiano: un’azione di un viticoltore della zona, che aveva spiegato il gesto come “uno scherzo”. Molto critico e indignato il Polo Cittattiva Astigiano Albese, che ha divulgato una lettera sottoscritta da istituti scolastici e associazioni del territorio e intitolata “Preferiamo pensare, ricordare e parlare di tutti coloro che, in prima persona, hanno subito gli effetti di quel simbolo che ha vergato la collina”.
Roma: minaccia in tedesco su una pietra di inciampo in via della Reginella
di Redazione
Nuovo atto vandalico sulle pietre d’inciampo a Roma. Nella notte tra il 28 e il 29 maggio, in via della Reginella 10, su una pietra d’inciampo è stata attaccata una scritta in tedesco per ricordare che: “L’assassino torna sempre sul luogo del delitto”.














