di Hanna Guetta
Le mafrum sono una preparazione tipica della cucina ebraica del Nord Africa (dal Marocco all’Egitto, passando per la Libia), elaborata e di grande sapore. Si tratta di verdure ripiene di carne, che hanno la particolarità di una cottura mista: infatti, dopo essere state farcite, vengono prima fritte e poi stufate nel sugo.
Vita Ebraica
Parashat Noach. Individuo e collettività devono avere lo stesso onore
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Il Diluvio e la Torre di Babele, pur essendo opposti, sono collegati e l’intera parashà di Noach è un brillante studio della condizione umana. Ci sono culture individualiste e culture collettiviste, ed entrambe falliscono, le prime perché portano all’anarchia e alla violenza, le seconde perché portano all’oppressione e alla tirannia.
Ciclo sul hassidismo. “Il rebbe di Slonim e rebbe Rafaèl Lurià” (28.10.2024)
di Redazione
Lunedì 28 ottobre 2024 alle ore 19:00 si è tenuto il primo appuntamento del ciclo dedicato all’hassidismo. Il titolo della lezione inaugurale è ‘Il rebbe di Slonim e il rebbe Rafaèl Lurià: “il vitello d’oro sarà sempre dentro di noi. E ringraziamo per questo”. A cura di rav Roberto Colombo.
Grande successo per il primo appuntamento sul Jazz ebraico americano in un coinvolgente evento
“Rashì di tutti”. Una nuova iniziativa di Morashà
di David Piazza – Direttore di Morashà
L’idea è quella di invitare al commento della parashà autori ebrei italiani che di solito non scrivono intorno a tematiche esegetiche. Il titolo di questa nuova serie è “Rashì di tutti” perché per rendere l’impresa ancora più intrigante è stato chiesto loro di fare partire il loro testo da un commento di Rabbì Shelomò Yitzchaki (Rashì).
“Il rebbe di Slonim e rebbe Rafaèl Lurià”: lunedì 28 ottobre inaugurazione del 1° ciclo di lezioni online sul hassidismo
di Redazione
Lunedì 28 ottobre 2024 alle ore 19:00 si terrà il primo appuntamento del ciclo dedicato al hassidismo. Il titolo della prima lezione è «Il rebbe di Slonim e il rebbe Rafaèl Lurià: “il vitello d’oro sarà sempre dentro di noi. E ringraziamo per questo”».
Parashat Simchat Torà e Bereshit. La libertà di scelta dell’uomo è la prova che D-o ha fiducia in lui
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Possiamo fallire molte volte, ma ogni volta che falliamo, Dio dice: “Anche fino alla vecchiaia non cambierò, e anche fino ai capelli grigi, sarò ancora paziente”. Non rinuncerò mai all’umanità. Non perderò mai la fede. Aspetterò il tempo necessario affinché gli esseri umani imparino a non opprimere, schiavizzare o usare la violenza contro altri esseri umani.
“Gli ebrei e il jazz”, la conferenza online di Kesher di domenica 27 ottobre
di Redazione
Domenica 27 ottobre 2024 alle ore 17:00 si terrà la conferenza online “Gli ebrei e il jazz”. Dopo i neri americani, gli ebrei sono stati i protagonisti più importanti della storia del jazz sino ai nostri giorni. L’evento online è gratuito e aperto liberamente a tutti.
“Belev Ehad”, un concerto indimenticabile per il 25° anniversario della Sukkah al Castello Sforzesco
di Redazione
È grazie all’entusiasmo e alla devozione di Simy Elmaleh se anche quest’anno si sono festeggiati i 25 anni della Sukkah nei cortili del Castello Sforzesco. Un evento ormai consolidato nella tradizione milanese, nel ricordo di Rav Shalom Elmaleh z”l, fondatore del Tempio Naar Israel.
Ricette ebraiche: farro con verdure miste saltato in padella per Sukkot
di Paula Maknouz
Un piatto semplice da realizzare, fresco e facile da consumare nella precarietà salvifica dalla capanna. È una mitzvà della Torà mangiare nella Sukkà
Shir haMaalot: la festa di Sukkot, le acque dell’abisso, la potenza dell’ascolto
di Gaia Piperno
Come pensare alla gioia della festa di Sukkot in un momento così difficile per Israele e per il mondo ebraico? A un anno dal 7 ottobre, una narrazione talmudica aiuta a sperare nella salvezza dai pericoli e nella gioia di una preghiera ascoltata
Ricette ebraiche: per Sukkot, un piatto da consumare sotto le frasche
di Marina Gersony
Ecco la Broccoli Kugel, Torta di Broccoli, un accompagnamento tradizionale per le festività, si gusta al meglio calda ma è deliziosa a qualsiasi temperatura. Perfetta anche per Sukkot, questa pietanza è facile da preparare e ideale da portare in Sukkà.













