David Ben-Gurion, all’asta le lettere d’amore che inviò all’amante

di Stefania Ilaria Milani

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David Ben Gurion

Da settimana scorsa le lettere d’amore scritte negli anni ’30 da David Ben-Gurion, primo firmatario della Dichiarazione d’Indipendenza Israeliana e primo uomo ad aver ricoperto l’incarico di Premier del suo Paese, sono pronte per essere messe all’asta con un’offerta iniziale che batte 20.000 dollari. Questa raccolta, che verrà venduta il prossimo 2 dicembre dalla Kedem Auction House di Gerusalemme, comprende 38 lettere e 9 telegrammi; cinque redatte in yiddish, le rimanenti in ebraico. “Nel complesso sono in buone condizioni,” dichiara la prestigiosa Casa d’Aste. “Segni di piegatura, macchie e persino lacrime riscontrabili su certi fogli.”

Ma chi era il destinatario di tale carteggio? Ovviamente Regina (soprannominata Rega) Klapholz: all’epoca una studentessa di medicina di 26 anni residente a Vienna, dove si videro per la prima volta nel 1930. I due, poi, continuarono per oltre quattro anni sia la corrispondenza che i dolci ritrovi. Ben-Gurion, allora 44enne, era sposato con la compagna Paula da quasi 15 anni (il matrimonio avvenne a New York nel 1917). La coppia ebbe tre figli.

“Amatissima Rega … Ho appena ricevuto la tua lettera … È davvero difficile per me accettare il fatto che io mi trovi in Europa, eppure essere così lontani”, appunta l’ex primo ministro nel settembre del 1934. “Per quanto tu voglia che ti raggiunga a Vienna, forse io lo desidero maggiormente. A quanto pare, non sai ancora come mi è cara la ragazzina sciocca, e quanto mi piacerebbe vederla e stare con lei.”

In alcune delle note, il Capo dell’Agenzia Ebraica suggerisce alla giovane un appuntamento nella città austriaca chiedendole di individuare un luogo protetto per l’incontro. In altre, invece, lui la invita a trasferirsi per sempre in Israele. Invito che la Klapholz in effetti accetterà qualche anno a seguire, nel 1934, quando decide di presentarsi alla porta di casa Ben-Gurion, a Tel Aviv, per un faccia a faccia con la rivale Paula. La Signora Munweis, dal suo canto ben a conoscenza della relazione extraconiugale del marito, le risponderà mettendole in mano tre fotografie che la ritraevano sulle rive del Mar Morto assieme al «figlio del leone» e firmate “a Rega. Da Paula – 09.07.’35”. Così, da quel triste momento, le speranze di Regina smisero definitivamente d’ingannarla.

Comunque, secondo lo storico ed ex membro del Knesset Michael Bar-Zohar, Klapholz (morta nel 2007 centenaria) non era solo un’amante per il Padre Fondatore d’Israele. “Hanno avuto una lunga storia d’amore, oserei aggiungere molto ardente. Mai David Ben-Gurion fu tanto poco riservato come durante gli anni della loro passione. Una prova? Le lettere appena pubblicate sono sicuramente più emozionanti e più romantiche di qualunque altra abbia rivolto alle sue innumerevoli donne. Infatti, è doveroso ricordare che dopo Regina ci sono state soltanto una fidanzata a New York e una ragazza a Londra”.