Uno screenshot del video-diario di Anne Frank

Anne Frank, un video-diario ne racconta la vita nel nascondiglio

di Marina Gersony
Sapete chi è l’influencer del momento e non solo fra i giovani? Nientemeno che Anne Frank, la cui breve vita spezzata dal nazismo ha commosso e continua a commuovere intere generazioni adesso sui social media. In un momento in cui siamo costretti a rimanere a casa per il coronavirus, i pensieri e le emozioni della giovane, simbolo dell’Olocausto, assumono un significato ancora più intenso e amplificato tra le nostre pareti avvolte dal silenzio.

Dal 30 marzo The Anne Frank House ed Every Media hanno lanciato il video-diario di Anne Frank, un nuovo modo di far conoscere ai giovani di tutto il mondo la storia della vita di Anne dal 29 marzo 1944 in poi: la ragazza ha  solo 14 anni e vive in clandestinità da oltre un anno e mezzo, insieme ai suoi genitori Otto ed Edith, la sorella Margot, Auguste e Hermann van Pels, il figlio Peter e Fritz Pfeffer. Il video-diario è composto da quindici episodi pubblicati via via su YouTube e rappresentano un potente e attualissimo messaggio (gli episodi sono in olandese, visibili in oltre 60 Paesi, con sottotitoli in tedesco, inglese, portoghese e spagnolo): reclusa in un appartamentino nascosto e riprodotto fedelmente in tutti i dettagli, i videoclip raccontano la quotidianità di questa adolescente brillante e sensibilissima, costretta a confrontarsi con una nuova realtà di isolamento forzato e di pericolo incombente. Prigioniera in pochi metri quadrati senza musica, senza amici e senza la possibilità di una brevissima passeggiata all’aria aperta, il suo è un continuo dialogo interiore e un flusso di coscienza sorprendente per una ragazzina di quell’età. I suoi commenti rivelano maturità e profonda paura, tristezza e solitudine, ma allo stesso tempo creatività, amore, tanti sogni e molte speranze per un futuro che purtroppo non arriverà. Un’occasione per riflettere e confrontarci con quanto ci sta affliggendo e tormentando in questi tempi, nonostante la diversità della situazione e del periodo storico.

Anne Frank e la sua famiglia nel video-diario online su Youtube

Come riporta un articolo di Haaretz, l’incantevole attrice tredicenne Luna Cruz Perez che interpreta la parte di Anne Frank nel nuovo progetto, rivela un notevole talento di attrice. Un talento che, nonostante la vaga somiglianza fisica con la vera Anne, riesce tuttavia a coglierne in pieno l’anima della protagonista coinvolgendo ed emozionando lo spettatore.

«Questa è la mia vita adesso, strana, eh? – dice la ragazza nel secondo episodio – Non ci posso credere davvero, ma è così» […]. «Quello che sta succedendo fuori sta diventando sempre più pericoloso. Ho paura di ciò che potrebbe accadere». Per diverse settimane non le è stato permesso di uscire, per non parlare andare a scuola. «Ho paura – dice mentre gli occhi le si riempiono di lacrime –. Ho pianto per mezz’ora ora. Mi sento semplicemente male».

La peculiarità di questa operazione di The Anne Frank House e di Every Media è il linguaggio cinematografico che si sposa con la contemporaneità: Anne filma infatti se stessa, come farebbe ogni adolescente di oggi, parlando della guerra e condividendo i suoi pensieri e sentimenti più profondi. Il video-diario si conclude il 4 agosto 1944, quando Anne e i suo affetti vengono arrestati.

Sul Bet Magazine e su questo stesso sito avevamo dedicato un’approfondita inchiesta- denuncia  su come l’immagine di Anne Frank sia stata trasformata nel corso degli anni, ossia da icona pop buona per tutte le stagioni a oggetto di negazionismi o sfruttamenti da parte di razzisti e antisemiti.  Di fatto, anche se non conosce pace, la sua immagine continua a emozionare e oggi più che mai.

Ha dichiarato Ronald Leopold, direttore esecutivo della The Anne Frank House: «Il video-diario di Anne Frank è personale e toccante. A differenza dei film su Anne Frank, in cui Anne è spesso interpretata da attrici più anziane e che prendono una prospettiva esterna, la giovane Luna usa la sua macchina fotografica per invitare gli spettatori a connettersi con Anne, la ragazza, in modo diretto. Spero che molti giovani saranno commossi dal video-diario e che impareranno a conoscere la storia della vita di Anne Frank e inizieranno a pensare all’antisemitismo e alla discriminazione oggi. Spero anche che il diario video incoraggi i giovani a leggere da soli il diario di Anne e le sue lettere meravigliosamente scritte».

Info: I quindici episodi del video-diario sono accompagnati da sette video educativi che sottolineano il fatto che il video-diario è basato su una storia vera e che tratta temi come la discriminazione, il capro espiatorio, le scelte e la libertà. I video educativi sono disponibili anche in cinque lingue diverse. Gli insegnanti possono utilizzare il video diario di Anne Frank in classe e combinarlo con i video educativi e altri materiali per le lezioni.

(Link: https://www.annefrank.org/)