Netanyahu agli ebrei francesi: “Israele è casa vostra”. Martedì a Gerusalemme i funerali delle 4 vittime

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netanyahu“A tutti gli ebrei di Francia, a tutti gli ebrei d’Europa, voglio dire che Israele non è solo il Paese nella cui direzione voi pregate: lo Stato di Israele è casa vostra”. Questo è quanto ha dichiarato il premier israeliano Beniamin Netanyahu sabato 10 gennaio all’indomani dell’attacco al supermercato kasher, in cui sono morte quattro persone innocenti, clienti che facevano la spesa per lo Shabbat.

“Tutti gli Ebrei che vogliono immigrare in Israele sono benvenuti e accolti a braccia aperte – ha continuato il premier -. Vi aiuteremo nell’integrarvi nel nostro Paese che è anche vostro”.

Concorda con il premier il ministro degli esteri Avigdor Liberman, che ha aggiunto: “Israele deve affrontare due sfide. Una  quella della crescita del terrorismo in Francia, La seconda è che questo è il terzo grave attacco antisemita in pochi anni: a Tolosa, nel 2012, al Museo a Bruxelles, nel 2014, e ora al negozio kasher a Parigi”.

L’Europa, secondo il ministro, non ha interiorizzato che i combattenti che tornano dal Medio oriente sul suolo europeo, che hanno contatti con Daesh o al Qaeda, costituiscono una grave minaccia”.

Infine, l’invito a trasferirsi in Israele. “La migliore misura di precauzione per gli ebrei è l’alyiah in Israele. Spero gli ebrei francesi cominceranno a immigrare in Israele in numeri significativi”.

I funerali delle vittime in Israele
I funerali delle quattro vittime dell’Hyoer Cacher si dovrebbero svolgere martedì prossimo a Gerusalemme e già si prevede la partecipazione di una grande folla per dare l’ultimo addio ai quattro ebrei caduti sotto il fuoco omicida del terrorista Coulibaly. Si ripeterà così quanto è già avvenuto per i morti nell’attentato alla scuola ebraica di Tolosa, sempre in Francia, nel 2012: anche allora le vittime furono inumati nel cimitero di Har Hamenuhot alle porte di Gerusalemme.
Come riporta il Corriere.it, i corpi degli ostaggi uccisi a Parigi – secondo le indicazioni date da Netanyahu al ministro Limor Livnat, incaricata di seguire la vicenda – dovrebbero essere trasportati in aereo nella notte di lunedì in Israele per essere appunto sepolti il giorno successivo. Secondo alcuni media, l’inumazione dovrebbe avvenire sul Monte degli Ulivi, secondo altri nello stesso cimitero degli assassinati di Tolosa.

Facilitare l’aliah dei francesi
Yoni Chetboun
, avvocato figlio di immigrati francesi, il cui cugino era fra gli ostaggi all’Hyper Cacher, ha chiesto al governo di dichiarare la Francia “target di emergenza” per l’immigrazione in Israele e ha specificato che migliaia di ebrei francesi si informeranno all’Agenzia Ebraica per fare l’alyiah.

“Ma Israele non è pronta ad assorbire massa di ebrei francesi. Nella situazione presente, è responsabilità di Israele di rendere possibile l’alyiah dei francesi sotto tutti i punti di vista”.