di Pietro Baragiola
Tutti i passeggeri che avevano richiesto all’equipaggio un pasto kosher hanno ricevuto un bigliettino con le iniziali “FP” (Free Palestine) o la frase intera. Secondo la DAIA (Delegazione delle Associazioni Ebraiche Argentine) il fatto che l’incidente non sia stato isolato ma abbia coinvolto tutti i passeggeri ebrei a bordo lo rende un ‘grave atto di antisemitismo’.
Lunedì 4 agosto l’organizzazione ebraica argentina DAIA (Delegazione delle Associazioni Ebraiche Argentine) ha riferito che i passeggeri ebrei del volo Iberia Airlines IB102 da Buenos Aires a Madrid, con destinazione finale Israele, sono stati vittima di un incidente antisemita a bordo.
Secondo quanto dichiarato dai testimoni, tutti i passeggeri che avevano richiesto all’equipaggio un pasto kosher hanno ricevuto un bigliettino con le iniziali “FP” (Free Palestine) confezionato sull’imballaggio delle loro portate. Diversi hanno anche ricevuto la frase intera, scritta con lo stesso pennarello nero.
“Ho segnalato l’incidente al capo assistente di volo, che ha preso nota del reclamo e ha scattato diverse foto” ha raccontato Salvador Auday, uno dei passeggeri, durante la sua intervista con il quotidiano ebraico argentino Vis á Vis. “I membri dell’equipaggio hanno cercato di scusarsi in ogni modo possibile. A quanto pare non è stato nessuno di loro a scrivere le iniziali, quindi, se i biglietti sono davvero arrivati dall’esterno, Iberia dovrà condurre un’indagine interna sui suoi fornitori. È proprio per questo che l’ho segnalato, affinché un incidente simile non venga facilmente dimenticato e non si ripeta.”
Questa testimonianza ha mobilitato subito i portavoce della DAIA che hanno rilasciato un post su X affermando di ‘condannare questo atto discriminatorio’ e di aver contattato le autorità dell’Iberia Airlines per chiedere un intervento immediato.
La risposta di Iberia
Martedì la compagnia aerea spagnola ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in risposta all’accaduto. In questo comunicato Iberia afferma di aver effettivamente avviato un’indagine sugli eventi del volo IB102 e che al momento sta collaborando con i suoi numerosi fornitori di catering per determinare come siano state aggiunte le etichette “FP”.
“L’equipaggio di Iberia ha documentato l’incidente e ha preso subito provvedimenti per assistere le persone coinvolte” si legge nella dichiarazione. “Il capitano si è rivolto personalmente ai passeggeri per scusarsi a nome della compagnia.”
Secondo la DAIA il fatto che l’incidente non sia stato isolato ma abbia coinvolto tutti i passeggeri ebrei a bordo lo rende un ‘grave atto di antisemitismo’. Anche l’Anti-Defamation League si è affermata ‘profondamente preoccupata’ per questo incidente e ha sostenuto l’importanza di adottare misure appropriate perché eventi simili non si ripetano.
Nella sua dichiarazione, Iberia ha risposto a queste preoccupazioni, aggiungendo che è prerogativa della compagnia ‘respingere categoricamente qualsiasi forma di discriminazione, incitamento all’odio o comportamento che minacci la dignità delle persone’.
Nonostante i buoni propositi e le ottime intenzioni, Iberia Airlines fa parte dell’International Airlines Group (IAG) che nelle ultime settimane è già stato protagonista di diverse accuse antisemite.
Un volo di una delle sue altre compagnie aeree, la Vueling, in partenza da Valencia ha fatto scendere decine di adolescenti ebrei francesi non appena uno di loro ha iniziato a cantare una canzone in ebraico.