Il presidente francese François Hollande ha annunciato che il governo presenterà alla fine dell’anno “un testo che renda qualsiasi gesto di ispirazione fascista o antisemita” una “circostanza aggravante per un’infrazione”.
Durante un discorso al Camp des Milles giovedì 8 ottobre, sito di un campo di internamento e deportazione a Aix-en Provence, il capo dello Stato ha dichiarato: Ho chiesto che venga preparato per la fine dell’anno un testo che riformi il codice penale in modo che ogni ispirazione fascista o antisemita” una “circostanza aggravante per un’infrazione, qualsiasi essa sia, e chiunque sia il suo autore”.
Hollande aveva annunciato il principio di questa riforma penale il 27 gennaio, durante un discorso sul sito del memoriale della Shoah, due settimane dopo gli attentati al Charlie Hebdo e all’Hyper Cacher. Quello che è successo qui è il risultato di una lenta deriva, di un movimento che ha visto tutti i capisaldi democratici saltare uno dopo l’altro – ha dichiarato giovedì, evocando i numerosi internamenti nel campo des Milles dal 1940, un luogo diventato in seguito “un ingranaggio della macchina antisemita”.
la prima di queste derive è stata quella “delle parole. Negli anni ’30, era diventato accettabile, quasi banale, considerare spregevole o odioso il diverso. Accettabile che con articoli e pamphlet si insulti e si sminuiscano gli ebrei e gli stranieri. Tollerabile che nelle manifestazioni si gridi “fuori i diversi”.
