Israele / Aida al Masada Opera Festival

Israele

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Una grandiosa macchina da palcoscenico, uno scenario naturalistico, -la depressione del Mar Morto – tra i più mistici e poetici del pianeta. Dopo il successo ottenuto l’anno scorso con la rappresentazione del Nabucco di Verdi dell’Israel Opera nel deserto di Giudea, che ha visto la partecipazione di più 42.000 amanti dell’opera venuti da ogni parte del mondo, il Masada Opera Festival ha ora arricchito il programma del 2011 con una serie di concerti che si terranno anche a Gerusalemme, in alcuni dei luoghi più suggestivi della città, tra cui molte Chiese e l’anfiteatro della Piscina del Sultano. Evento clou di questa seconda stagione sarà l’Aida di Verdi, diretta da Daniel Oren, direttore d’orchestra israeliano di fama mondiale, in una coproduzione con l’Orange Festival in Francia, che vedrà la partecipazione di solisti apprezzati in tutto il mondo, come Micaela Carosi, Marco Berti, Ildiko Komlosi, Paata Burchuladze e altri ancora.Le rappresentazioni dell’Aida di Verdi, previste per i giorni 4, 5 e 9 giugno 2011, si svolgeranno in un anfiteatro gigante, appositamente costruito sulle sabbie del deserto, con alle spalle la maestosa Montagna-Fortezza di Masada che farà da sfondo all’immenso palcoscenico.
Il capolavoro verdiano, che avrà la durata di 3 ore e mezzo, vanta un ricco cast composto da 120 coristi, 40 ballerini e 70 comparse del Teatro dell’Opera d’Israele, oltre all’orchestra dell’Opera d’Israele -la Israel Symphony Orchestra, Rishon Le Zion-.
Oltre alle rappresentazioni dell’Aida a Masada, dall’altra parte del Mediteraneo, i melomani potranno anche presenziare al Requiem di Verdi, che verrà eseguito dall’Orchestra dell’Arena di Verona diretta dal maestro Giuliano Carella, con la partecipazione del Coro dell’Opera d’Israele. Per informazioni: www.aidaatmasada.com