Al bando i rabbini antisionisti

Israele

Il ministro degli interni israeliano Ronnie Bar-On ha ordinato che in futuro l’ingresso in Israele venga negato ai rabbini antisionisti del movimento ultraortodosso Neturei Karta che recentemente hanno partecipato alla conferenza revisionista di Teheran: lo afferma l’edizione elettronica Ynet del quotidiano Yediot Ahronot. La partecipazione di dieci rabbini antisionisti, che contestano l’esistenza dello Stato ebraico, alla conferenza organizzata dal presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad aveva
suscitato forte indignazione in Israele. La maggior parte degli esponenti invitati a Teheranm sono cittadini americani o di stati europei, ha rilevato Ynet. Alcuni di loro hanno visitato in passato Israele o hanno familiari nello Stato ebraico. In una lettera al direttore del Registro della Popolazione Sassi Katzir, i cui servizi controllano gli ingressi in Israele, il ministro Bar-On ha ordinato “che l’ingresso in Israele di coloro che hanno partecipato alla conferenza di Teheran sia negato”. Dopo la conferenza di Teheran molte comunità di New York, hanno deciso di boicottare gli ultraortodossi di Neturei Karta.