Avadim ainu… E ricorderò ciò che Dio fece per me in Egitto

Parole di Torah

di Gaia Piperno
Gioia, libertà, responsabilità: la “chiamata” di Pesach, Ogni generazione attraversa un suo Egitto simbolico e reale,
per ciascuno c’è una schiavitù da cui uscire… Pesach è un appello all’assunzione di responsabilità, un invito a provare empatia
e gratitudine per essere stati liberati. Ieri come oggi

Primo Tempio di Gerusalemme incisione

Il 10 di Tevet – Breve excursus storico

Parole di Torah

a cura di Daniele Cohenca
L’inizio dell’assedio del 10 Tevet è visto come il primo anello della catena di accadimenti che portarono alla distruzione del Tempio ed al conseguente esilio, ma anche come un avvenimento dal quale il Popolo ebraico non si riprenderà; il secondo Tempio, ricostruito circa un secolo dopo, non conoscerà né la Santità né la Gloria del primo.

Muro del Pianto, rimasto dalla distruzione del Tempi di Gerusalemme

Devar Torà / I cattivi pensieri

Parole di Torah

di Ufficio Rabbinico di Milano
Nel 17 di Tamuz avvennero 5 cose: vennero spezzate le Tavole della Legge, cessò il sacrificio quotidiano nel Primo Santuario, fu fatta una breccia nelle mura di Yerushalaìm nel periodo del Secondo Santuario, il malvagio Apostemos bruciò la Torà e pose un’immagine nel Santuario.

Purim

Purim, un insegnamento a non abbandonare D-o

Parole di Torah

di Ufficio Rabbinico
Quando gli ebrei abbandonano D-o, questi si “nasconde” esattamente come avviene nella vicenda di Estèr e di conseguenza il mondo e la vita degli ebrei stessi vengono gestiti dal caso, lasciando tutto nel caos.

Simchàt Torà, spazio alla gioia!

Parole di Torah

di Daniele Cohenca
Simchàt Torà è un giorno dedicato alla festa della Torà: nella Diaspora infatti è il giorno in cui si conclude il ciclo annuale della lettura della Torà e si inizia quello nuovo (In Israele ciò avviene a Sheminì ‘Azzèret).