di Nathan Greppi
Ne ‘La mente nazi’, Laurence Reese spiega che un ruolo cruciale nel consenso al nazismo venne giocato dalle teorie del complotto, che dopo la Prima Guerra Mondiale trovarono terreno fertile in una Germania che cercava un capro espiatorio da incolpare per la pesante sconfitta.
Libri
Lo spietato e misterioso Maestro di esegesi e del Talmud
di Michael Soncin
A vederlo sembrava proprio un clochard. Tralasciando le apparenze, chi lo incontrava e aveva il privilegio di scambiarci quattro chiacchiere, rimaneva folgorato dalla sua immensa conoscenza. Parlava molte lingue, ma pensava in ebraico e in yiddish.
A cuore scoperto e con mente aperta. Leggi, guarda, stupisci… e qualcosa cambierà. Lo speciale libri per l’estate
di Redazione
Romanzi, saggi, memoir, biografie… Ma anche libri per ragazzi, d’arte, fotografia. Ottanta titoli per capire il nostro tempo esercitando la razionalità e la riflessione. Ma anche per emozionarsi, divertirsi, evadere da un momento difficile e ansiogeno. Leggere per sognare, per immergersi in “vite che non sono la mia” o, al contrario, riconciliarsi con il proprio Sé profondo
Dorit Rabinyan o l’identità ebraica persiana come fonte di ispirazione letteraria
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Nel suo quarto romanzo “Lezioni di sviluppo della voce”, la scrittrice israeliana Dorit Rabinyan torna ad argomenti iraniani, come nei suoi due primi romanzi: “Spose persiane” e “Le figlie del pescatore persiano”. Si percepisce l’atmosfera iraniana attraverso l’uso di parole persiane inserite nella catena discorsiva ebraica.
Giuseppe, una storia di rinascita e di fratellanza
di Fiona Diwan
La tunica colorata di Giuseppe, segno inequivocabile della predilezione che il padre Giacobbe ha per lui e che innescherà la tragedia della gelosia dei fratelli. Giuseppe il sognatore, la cui grazia e bellezza fa invaghire tutte le donne. Giuseppe l’interprete dei sogni, le cui peripezie ne accrescono la grandezza,
Dai sobborghi ebraici del Michigan alle vette di Broadway: la scalata al successo del produttore Jeffrey Seller in un nuovo libro
di Pietro Baragiola
Autore di capolavori come Rent e Hamilton, Seller vanta 40 anni di carriera in cui ha vinto ben 22 Tony Awards (4 per “Miglior Musical”) ed è l’unico produttore al mondo che si è occupato di due musical vincitori del Premio Pulitzer. Theatre Kid è la sua prima opera scritta e racconta i dietro delle quinte del suo successo a Broadway.
Amore, intrighi, intoppi: questo matrimonio non s’ha da fare
di Nathan Greppi
Tra eredità contese, matrimoni combinati, travestimenti e comicità, un’avvincente commedia romantica, ricca di colpi di scena, ci trasporta nel cuore della Mantova rinascimentale. La commedia del fidanzamento vanta un primato: è il primo testo teatrale della storia scritto in lingua ebraica
Rabbini, cimiteri e complotti: è dura a morire la cospirazione antisemita
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] L’odio per il popolo ebraico e la volontà di distruggerlo, che possiamo chiamare per comodità antisemitismo anche se il termine è improprio e anacronistico, è purtroppo uno degli atteggiamenti sociali più antichi, più continui e diffusi.
“Fondato sulla sabbia”: un nuovo saggio per comprendere Israele
di Anna Balestrieri
Israele. Un Paese presente ogni giorno sui media di tutto il mondo. Ma quanto conosciuto al di fuori di rappresentazioni schematiche e ideologiche? Con questo saggio la Anna Momigliano offre uno strumento prezioso per la comprensione di una realtà, quella israeliana, complessa ed in continua evoluzione.
La Mitteleuropa ebraica non è perduta: è una perla da riscoprire
di Marina Gersony
La letteratura mitteleuropea non è un album d’epoca, ma un palinsesto vivo, pulsante, dove ogni scrittore – ogni scrittrice – lascia un’impronta. E ogni impronta è una direzione: non per tornare indietro, ma per capire chi siamo e dove stiamo andando
Sembrava ieri invece è oggi: la Mitteleuropa siamo noi
di Fiona Diwan
Mitteleuropa ebraica: un saggio curato da Roberta Ascarelli e Massimiliano De Villa. Dal Danubio al fiume Dnepr, dalle Fiandre ai Balcani, da Vienna a Leopoli passando per Berlino, Praga, Cernowitz, Kiev, Belgrado… Mitteleuropa come un continente dell’anima, patria emotiva, terra multicentrica di transizioni
Boicottaggio culturale: Israele fuori dal mercato dei libri, da Allende a Rooney
di Marina Gersony
Il mondo della letteratura è scosso da un’onda lunga del conflitto mediorientale, che ora investe anche il piano culturale: sempre più autori, da Isabel Allende a Sally Rooney, scelgono di non farsi tradurre in ebraico, tagliando l’accesso diretto al pubblico israeliano.