Scoperti in Galilea rari affreschi dell’epoca romana

Ebraismo

Guilloche-in-a-fresco-from-ZipporiUn team dell’Università ebraica di Gerusalemme ha scoperto centinaia di frammenti appartenenti ad affreschi di epoca romana nel Parco Nazionale di Zippori, ad ovest di Nazareth in Galilea. I frammenti, che contengono immagini figurative, motivi floreali e motivi geometrici, dimostrano che Zippori (Sefforis), era un importante centro urbano per gli ebrei della Galilea durante il periodo romano e bizantino.

La scoperta è stata fatta questa estate negli scavi di Zippori, condotti in memoria di Ursula Johanna e Fritz Werner Blumenthal di Perth, Western Australia. Gli scavi sono diretti dal Prof. Zeev Weiss, il professore Eleazar L. Sukenik di Archeologia presso l’Istituto di Archeologia dell’Università Ebraica.

Gli affreschi decoravano un edificio monumentale che fu eretto nei primi anni del secondo secolo d.C a nord del decumano, una strada colonnata che tagliava tutta la città da est a ovest e continuava fino ai piedi dell’Acropoli. L’edificio, la cui funzione non è ancora chiara in questa fase di scavo, si sviluppa su una vasta area, e la natura dei manufatti rinvenuti indica che si trattava di un importante edificio pubblico.

Al centro dell’edificio vi era un cortile e un portico laterale  lastricato decorato con stucchi. A ovest e a nord del cortile, sono state scoperte diverse volte sotterranee, alcune delle quali erano utilizzate come cisterne per l’acqua.

Il monumentale edificio è stato costruito sul pendio e le volte sono state progettate per consentire la costruzione della sovrastruttura situata al livello del decumano.

Il monumentale edificio è stato smantellato nel III secolo dC per ragioni che non sono chiare, e sostituito da un altro edificio pubblico, più grande rispetto al suo predecessore, parti del quale sono state scoperte durante questa stagione di scavo. Alcune pareti dell’edificio monumentale sono state smantellate in antichità e i suoi materiali da costruzione – pietra e gesso, alcuni colorati – sono stati sepolti sotto il pavimento di un edificio di nuova costituzione romana sulla stessa posizione. Centinaia di frammenti di intonaco scoperti durante questa stagione di scavo erano concentrati in una zona, e sembra che appartenessero a una o più camere dall’edificio precedente.