Ricette ebraiche: dalle castagne, la dolcezza dell’autunno

Cucina e Kasherut

di Anna Coen

Non esiste nessun riferimento alla castagna nella Bibbia o nel Talmud, poiché questo frutto non cresce bene in Erez Israel. Tuttavia, sia la cucina ashkenazita sia quella sefardita ne contemplano l’uso, alla base di zuppe oppure come contorno. In Ungheria, il puré di castagne (gesztenyepure) è servito come dessert, accompagnato da panna fresca o usato come ripieno dei Blinzes o di torte come la Gesztenytorte. I sefarditi la usano per l’Hamin de Kastanya, uno stufato di agnello e castagne profumato alla cannella. Gli ebrei italiani ne fanno uso soprattutto nei dolci, come il rotolo di castagne che vi proponiamo, o sotto forma di farina.

 

Preparazione

Fate bollire le castagne e quando saranno ben cotte sbucciatele e passatele al setaccio; aggiungete lo zucchero e fatene una pasta (se necessario aggiungere qualche cucchiaio di albume d’uovo). Stendete questo impasto su un foglio di carta da forno e lasciatelo riposare. Nel frattempo fate sciogliere lo zucchero con poca acqua, cacao e burro e lasciate raffreddare la crema  così ottenuta. Quando sarà fredda, spalmatela sulla pasta di castagne. Aiutandosi con la carta forno, arrotolare il tutto ottenendo una specie di rollè da lasciare raffreddare per bene. Togliete la carta forno e tagliate a fette il rotolo di castagne. Guarnite con panna montata e marron glacé.

Ingredienti

700 gr di castagne

300 gr di zucchero

panna fresca da montare

e marron glacé per guarnire

Per la crema:

100 gr di zucchero

40 gr di cacao

50 gr di burro