di Maia Principe
Yarden Bibas, Keith e Aviva Siegel, Agam Berger e Tal Shoham hanno raccontato durante la trasmissione 60 Minutes le terribili condizioni in cui sono stati tenuti nei tunnel di Gaza, costretti a guardare le violenze sessuali e le torture, con pochissimo cibo, acqua stagnante e con torture psicologiche continue. Appellandosi al presidente americano per fare cessare la guerra e riportare gli ostaggi a casa.
Yarden Bibas
La famiglia di Yarden Bibas lancia una campagna per aiutarlo a ricostruirsi una vita dopo il 7 ottobre
di Maia Principe
La raccolta fondi ha raggiunto più di 1,7 milioni di dollari lunedì 17 a mezzogiorno, dopo due giorni dal lancio. I fondi, raccolti attraverso la fondazione Lehosheet Yad (Lend a Hand), serviranno a fornire all’uomo, che ha perso quel giorno moglie, figli e casa “supporto professionale, assistenza per la salute mentale e risorse finanziarie per riacquistare gradualmente un senso di normalità”.
“Non esistono parole per descrivere questa tragedia”. Addio a Shiri Bibas e ai suoi figli
di Anna Balestrieri, da Gerusalemme
Migliaia di persone si sono unite lungo il percorso, accompagnando la famiglia. Non solo amici e parenti, ma cittadini da tutto il paese si sono radunati per esprimere il proprio dolore e la propria solidarietà, esponendo striscioni con la scritta “scusa”. Strazianti i discorsi del marito e della famiglia e amici nella cerimonia al Kibbutz Nir Oz dove sono stati seppelliti.
Israele in lutto: il dramma dei Bibas, il dramma di ognuno di noi
di David Zebuloni
Così, decine di migliaia di israeliani scendono in piazza per onorare i propri figli uccisi da quel male assoluto che è il terrorismo islamico. E il cielo si riempie di palloncini arancioni. E gli occhi si riempiono di lacrime. E il cuore si riempie di una nuova-vecchia consapevolezza: Israele non può esistere se al di là del confine vi è Hamas.
La famiglia Bibas: “Yarden ci chiede dove sono la moglie e i figli, ma non abbiamo risposta”
di Redazione
I familiari dell’ostaggio Yarden Bibas, liberato il 1 febbraio insieme a Ofer Calderon e Keith Siegel, hanno chiesto lunedì 3 febbraio al governo di fornire risposte sulla sorte di sua moglie e dei suoi figli, ancora in cattività. “Tutto sembra molto fragile”, ha dichiarato Ofri Bibas, sorella di Yarden, durante una conferenza stampa.