di Fiona Diwan
Non è semplice parlare dei Vangeli da un punto di vista ebraico, in particolare del Vangelo di Giovanni, “il discepolo che Gesù amava”, l’uomo chiamato ha-zaqqen, l’Anziano, Giovanni ormai centenario, canuto ed esule, lontano da una Gerusalemme rasa al suolo dai romani
Vangelo
Il caso Malan-Calenda: il talebano che sta in loro
di Claudio Vercelli
Cerchiamo di non gonfiare di impropri significati certe parole. Così come risparmiamoci il silenzio a prescindere, per ragioni di un non meglio identificato “quieto vivere”. Non montiamo la polemica ma non imponiamoci di tacere per non risultare reattivi oltre un’accettabile misura.
L’antisemitismo “inconsapevole” dei laici preconciliari: il caso Calenda
di Ester Moscati
Carlo Calenda è un antisemita? Non lo pensiamo. È piuttosto, ci pare, un sintomo di una certa forma mentale che, sotto la parvenza di una difesa della laicità, non perde invece occasione di rivendicare la supremazia morale del Vangelo sulla Bibbia ebraica.