Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La Parashat Bamidbar inizia il quarto libro della Torah: “Bemidbar”, “Nel deserto” (Numeri). Il Libro precedente “Vaikrà” (Levitico) è stato dedicato all’insieme delle Leggi sacerdotali, per l’istituzione e l’organizzazione del Tabernacolo, attorno al quale ruota tutta la vita, per i sacerdoti e per il popolo. Ora l’argomento cambia completamente e tratta dell’organizzazione della vita in un posto ostile e inospitale, il deserto, nel quale i B’né Israel dovranno restare per quaranta anni.
Torà
Parashat Behar Sinai Bechukotai
Parashat Emor
Parashat Acharei Mot-Kedoshim
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La morte dei figli di Aronne, evento che dà il nome alla nostra Parashà di questa settimana, è avvenuta nella Parashà Sheminì, due Parashot fa, allora perché la Parashà di questa settimana porta il titolo “dopo la morte dei figli di Aharon”?
Parashat Tazrià-Metzorà
Parashat Sheminì
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Aronne, dopo i sette giorni di consacrazione, benedice il popolo, e la gloria del Signore appare in una grande luce sul Santuario. Ma i figli di Aronne, Nadav e Avihù, appena consacrati, presentano sull’altare un incensiere con un`fuoco diverso’ da quello che era stato loro comandato. L’errore viene punito dal Signore con la morte. La Parashà termina con una dettagliata descrizione degli animali permessi e di quelli proibiti nell’alimentazione ebraica.
Parashat Tzav – Shabat HaGadol
Parashat Vaykrà
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Dobbiamo ammettere che è davvero complicato per noi moderni comprendere il significato profondo dei sacrifici, elemento centrale del libro del Levitico. Forse la domanda che dovremmo porci è se il nostro mondo è davvero profondamente sensibile nei confronti del mondo animale.
Parashat Vayakel-Pekudey, Parashat Parà
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
“E i capi dei popolo portarono pietre d’onice e pietre da incastonare per l’efod e per il pettorale, aromi e olio per il candelabro, per l’olio dell’unzione e per il profumo fragrante, il ketoret hasamim” (Esodo 35, 27-28). È sempre stato difficile comprendere fino in fondo l’offerta dell’incenso che bruciava nel Mishkan ed in seguito nel Mikdash, nel Tempio di Gerusalemme. Il ketoret bruciava quotidianamente ed una volta l’anno bruciava all’interno del Kodesh haKodashim, il luogo più sacro del Tempio.
Parashà Tetzavvè
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Mishkan e mikdash rappresentano insieme i luoghi del nostro incontro con Dio, lì dove il mishkan è il luogo dello studio e della gioia, dell’incontro per così dire più intimo e fisico, mentre il mikdash rappresenta il luogo della consapevolezza del nostro limite di fronte il Trascendente, di fronte a ciò che ci fa “tremare” di timore per Dio.
Midrash: lezione 6 con Rav Della Rocca (30 novembre 2017)
di Orazio Di Gregorio
Pubblichiamo il video della sesta lezione del ciclo di quest’anno su Midrash tenuta da Rav Roberto Della Rocca il 30 novembre 2017.
Kolel, l’entusiasmo di studiare insieme, in nome della Chavrutà
di Roberto Zadik
Ebrei, una dimensione di studio e socialità. Il Kolel è un luogo “aperto” per lo studio di testi e tradizioni ebraiche













