di Pietro Baragiola
Sostenuta da personalità di spicco tra cui l’imprenditore televisivo Haim Saban, l’attrice Patricia Heaton e gli amministratori delegati di Mattel, Warner Records e Fox Entertainment Global, la lettera accusa le campagne anti-Israele di diffondere disinformazione, giustificare le atrocità di Hamas e mettere in pericolo gli ebrei in tutto il mondo.