di Sonia Schoonejans e Andrea Finzi
Nell’universo simbolico del pittore olandese costante il riferimento agli Ebrei ed all’Ebraismo, rappresentati in modo talvolta allusivo ma spesso esplicito come diffusori di peccati capitali (l’avarizia, la lussuria, l’ingordigia), impenitenti negatori della Vera Fede e quindi infidi, crudeli torturatori del Cristo.
pittura
Addio al pittore Frederick Terna. Sopravvisse a quattro campi di concentramento
di Redazione
Terna era nato a Vienna nel 1923 ed era cresciuto a Praga. A partire dal 1941, fu imprigionato in quattro campi di concentramento nazisti, tra cui Terezin – dove iniziò a fare arte – e Auschwitz e Dachau.
Addio a Daniel Schinasi. Il mondo ebraico, una costante nella sua pittura
di Michael Soncin
Fondò il movimento artistico neofuturista. In molti dei suoi lavori il tema dell’Esodo del popolo ebraico è una costante e proprio a Nizza due anni fa gli venne dedicata una grande retrospettiva. La testimonianza del figlio: “Mi ha insegnato a non arrendersi mai e continuare ad andare avanti”.
I ritratti senza volto di Gideon Rubin in mostra a Milano fino al 10 Ottobre, poi a Parigi
di Michael Soncin
Ultimissimi giorni, fino al 10 ottobre, per ammirare dal vivo le opere dell’artista israeliano di fama internazionale in mostra a Milano presso la Galleria Monica De Cardenas. Ritratti senza volto, che dipinge dopo lo shock degli attentati dell’11 settembre 2001, dei quali è stato testimone diretto a New York.