di Ugo Volli
[Scintille: letture e riletture] Nell’uso comune, la parola “Torà” si traduce per lo più come “legge”. Non mancano certamente le ragioni per farlo, dato che, ancor più delle narrazioni e delle ammonizioni all’obbedienza dei precetti, la legislazione è il contenuto centrale almeno degli ultimi quattro libri del Pentateuco.