di Marina Gersony
Con la performance di martedì sera, Noa (Achinoam Nini) e Mira Awad hanno portato, volenti o nolenti, il conflitto mediorientale sul palco dell’Ariston. Non tanto per la loro esibizione – una versione multilingue dell’iconica Imagine di John Lennon, in ebraico, arabo, inglese e italiano – quanto per le polemiche che ne sono seguite e sembrano non placarsi.
Mira Awad
Noa e Mira a Sanremo: due voci unite contro un mondo diviso. Sfida all’indifferenza o solo illusione?
di Marina Gersony
Stasera, sul palco dell’Ariston, due donne, due voci, due storie apparentemente inconciliabili si fonderanno in un’unica melodia. Noa, israeliana; Mira Awad, palestinese. Il loro obiettivo è chiaro: presentare una canzone che superi la politica, le bandiere, i confini e i pregiudizi in un mondo sempre più polarizzato.