di Nina Prenda
Il regno Unito mette in campoun approccio «più assertivo» nella gestione delle proteste, alla luce delle crescenti preoccupazioni per l’antisemitismo e per l’incitamento alla violenza attraverso slogan e cartelli. Mentre in Germania diventa reato pronunciare lo slogan che inneggia alla distruzione di Israele.
hamas
Uno studio rivela: i giornalisti uccisi a Gaza erano complici di Hamas
di Nathan Greppi
Secondo il Meir Amit Center, almeno 157 di loro (circa il 60% del totale) erano membri di gruppi terroristici o in qualche modo vicini ad essi: 104 erano legati a Hamas, 45 alla Jihad Islamica, e il resto ad altre formazioni quali le Brigate dei Martiri di al-Aqsa, al Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, al Fronte Democratico per la Liberazione della Palestina e ai Comitati Popolari di Resistenza.
Hanukkah nel buio: rilasciate le nuove immagini degli ostaggi uccisi nei tunnel di Rafah
di Pietro Baragiola
Questo materiale, condiviso ufficialmente dal Forum delle Famiglie degli Ostaggi, ritrae Hersh Goldberg-Polin, Eden Yerushalmi, Ori Danino, Alex Lobanov, Almog Sarusi e Carmel Gat all’interno di un tunnel sotterraneo, il luogo in cui sono stati trattenuti per mesi in condizioni disumane.
Amnesty International accusa Hamas di crimini contro l’umanità: un rapporto senza precedenti sul 7 ottobre e sulla guerra di Gaza. Meglio tardi che mai?
di Anna Balestrieri
Secondo il documento di 173 pagine, Hamas e altri gruppi armati palestinesi, compresi dei civili, hanno compiuto omicidi intenzionali, torture, violenza fisica e sessuale sugli ostaggi e trattenuto corpi di vittime uccise. Emerge che la maggior parte dei civili morti il 7 ottobre lo sono stati per azioni deliberate dei miliziani palestinesi, mentre alcune testimonianze riportano casi di violenze sessuali ripetute ai danni degli ostaggi durante la detenzione a Gaza.
Hamas ha nascosto tonnellate di latte per bambini a Gaza: l’accusa di un attivista palestinese
di Anna Balestrieri
“Durante i giorni peggiori della crisi alimentare negli ultimi sei mesi, Hamas ha nascosto letteralmente tonnellate di latte artificiale e integratori nutrizionali in magazzini segreti del Ministero della Salute di Gaza”, ha scritto Ahmed Fouad Alkhatib.
Khaled Mashaal, leader di Hamas: “Non ci disarmeremo né rinunceremo al controllo di Gaza”
di Nina Prenda
Hamas non si disarmerà e non rinuncerà né alle proprie armi né al controllo della Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato Khaled Mashaal, figura di vertice dell’organizzazione terroristica, durante un videomessaggio inviato a una conferenza di Istanbul.
Dall’inferno alla vita: il cammino di Alon Ohel
di Nina Deutsch
L’ex ostaggio racconta il suo rapimento, le torture e le molestie sessuali subite durante la prigionia. «Mangerai come un cane. Non sei una persona, sei un animale». Queste parole – crude, disumanizzanti – sono quelle che i suoi carcerieri gli rivolgevano ogni giorno. Parole che non giungevano da un nemico distante, ma da chi lo aveva catturato, strappandolo a una vita normale. E così, per più di due anni, Alon è stato ridotto a ciò che loro volevano: un oggetto, una presenza da annientare.
Vandalizzato il murale con Thunberg e Albanese abbracciate da miliziano di Hamas
di Maia Principe
Dopo pochi giorni dalla sua apparizione, è stato vandalizzato il murale di aleXsandro Palombo, Human Shields, apparso alla Stazione Termini di Roma. Una fine, questa, che hanno fatto anche i murales realizzati dall’artista sulla Shoah e sugli ostaggi israeliani dopo il 7 ottobre.
Figlia di fondatore di Hamas si converte al cristianesimo e denuncia il terrorismo antisemita
di Nathan Greppi
Nell’intervista a CBN News, la donna, figlia di uno dei fondatori di Hamas e sposata con un alto dirigente dell’organizzazione terroristica, ha accusato senza mezzi termini Hamas di essere responsabile per le condizioni in cui versano i gazawi: “Hamas non difende Gaza, Hamas è il nemico di Gaza”, ha detto la Al Qawasmi. “Insegna ai bambini a odiare, a combattere, riempie le loro teste di violenza. Ma la verità non può nascere dall’odio”.
Thunberg, Albanese e un miliziano di Hamas nel nuovo murale di aleXsandro Palombo a Roma
di Maia Principe
Il titolo Human Shields richiama la pratica di Hamas di utilizzare civili come scudi umani, ma al tempo stesso suggerisce come figure pubbliche possano trasformarsi in scudi ideologici nei conflitti narrativi globali. L’opera apre interrogativi sulla fragilità dell’attivismo contemporaneo, esposto al caos di messaggi e all’opportunismo mediatico, fino al rischio di diventare megafono della propaganda jihadista e della retorica estremista.
L’intelligence parallela di Hamas: così i social network hanno portato alla genesi del 7 ottobre
di Nina Prenda
Ben 2.500 terroristi sono stati coinvolti nel sistema di intelligence di Hamas e hanno monitorato gli account personali dei soldati israeliani per anni, usando i loro post per compilare rapporti giornalieri sulle posizioni delle basi, delle compagnie e sulle debolezze della sicurezza.
Famiglie delle vittime del 7 ottobre citano Binance in tribunale
di Davide Cucciati
L’accusa a Binance è di aver operato consapevolmente come “strumento finanziario” per gruppi terroristici sia prima che dopo il 7 ottobre. Secondo i querelanti, la piattaforma ha permesso il trasferimento di milioni di dollari in criptovalute utilizzati per finanziare attacchi contro israeliani e cittadini americani. Tra i destinatari dei fondi figurerebbero Hamas, Hezbollah, la Jihad Islamica Palestinese e i Pasdaran iraniani (IRGC).














