di Nathan Greppi
Nel suo nuovo libro il giornalista ha raccolto resoconti, analisi e riflessioni personali sull’attacco terroristico del 7 ottobre in Israele e sui sentimenti precedenti ai fatti. Non manca una riflessione sull’antisemitismo oggi e il giustificazionismo del terrorismo in nome di una concezione distorta della giustizia sociale.
Giulio Meotti
La vicenda dei medici nazisti e dei loro esperimenti nei lager. Quando l’ideologia uccide il senso dell’umano
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Nei campi di concentramento ma anche altrove (negli ospedali, soprattutto) i nazisti usavano i deportati come cavie per compiere orribili esperimenti “medici” sui loro corpi. Questo è un aspetto della Shoah parzialmente noto anche al grande pubblico, che si riassume di solito col nome di Joseph Mengele,
Nazismo e scienza, un connubio perverso nel nuovo libro di Giulio Meotti
di Nathan Greppi
Citando nei minimi dettagli nomi, eventi e dati statistici, Meotti racconta le storie di tutti quei medici, professori e ricercatori che in nome del progresso scientifico giustificavano l’uso degli internati come cavie da laboratorio, nonché l’eliminazione fisica delle categorie “inferiori”.
Giulio Meotti al Noam: “Israele è una luce che illumina l’occidente”
di Nathan Greppi (video di Orazio Di Gregorio)
Il giornalista de Il Foglio Giulio Meotti ha presentato al tempio Noam domenica 7 ottobre il suo ultimo libro, Israele. L’ultimo stato europeo (Rubbettino). Interventi anche di Roberta Vital (Progetto Solomon), Davide Romano e Rav Roberto della Rocca.
Giulio Meotti: «I 30 anni in cui l’Europa ha perso la libertà»
di Ilaria Myr
Nel libro “Hanno ucciso Charlie Hébdo” il giornalista de Il Foglio inserisce la tragica vicenda della strage al giornale satirico francese del 7 gennaio 2015 in un contesto molto più ampio.