di Natalia Aspesi
Fotografa, artista del ritratto fra il 1930 e il 1960, Ghitta Carell, ebrea ungherese, passò alla storia come la “Leni Riefensthal italiana”. In mostra a Roma, 150 dei suoi magnifici posati
Ghitta
Ghitta e il fascino indiscreto del potere
di Natalia Aspesi
Fotografa, artista del ritratto fra il 1930 e il 1960, Ghitta Carell, ebrea ungherese, passò alla storia come la “Leni Riefensthal italiana”. In mostra a Roma, 150 dei suoi magnifici posati
Ghitta e il fascino indiscreto del potere
di Natalia Aspesi
Fotografa, artista del ritratto fra il 1930 e il 1960, Ghitta Carell, ebrea ungherese, passò alla storia come la “Leni Riefensthal italiana”. In mostra a Roma, 150 dei suoi magnifici posati