di Ilaria Myr
«Il voto ebraico ha seguito le stesse dinamiche di quello generale: le classi più popolari hanno votato RN o Reconquête di Zemmour, quelle più borghesi le forze centriste. L’antisemitismo mascherato da antisionismo di Mélenchon? È pericoloso, perché lo usa come trampolino elettorale per guadagnare i voti della sempre più numerosa popolazione arabo-musulmana». Parla lo storico Georges Bensoussan
Georges Bensoussan
GECE 2022. Bensoussan: “In Israele la memoria della Shoah ha fatto dimenticare il ruolo centrale del sionismo”
di Ilaria Myr
Durante la Giornata europea della cultura ebraica, lo storico francese ha cercato di smontare come ‘falsi miti’ alcune convinzioni che vedono la Shoah come causa scatenante della nascita dei Israele, analizzando anche come si è evoluta negli anni nel “paese degli eroi”, dalla sua fondazione a oggi, la memoria della Shoah.
GECE 2022: la memoria della Shoah in Israele, fra passato, presente e futuro
di Ilaria Myr
“Vittime nel Paese degli eroi” è il titolo della conferenza che lo storico francese Georges Bensoussan terrà domenica 18 settembre alle 11.30 nella Sinagoga centrale di Milano durante la Giornata europea della cultura ebraica.
Bensoussan: la distruzione della presenza ebraica in terra d’Islam
di Ugo Volli
Alle radici del risentimento arabo contro gli ebrei (laddove la nascita dello Stato d’Israele non c’entra nulla)
I genocidi del XX secolo: la Shoah e gli altri
di Fiona Diwan
È possibile non banalizzare il concetto di genocidio? Ne discutono gli storici Yves Ternon e Georges Bensoussan, in una giornata di studio al Memoriale della Shoah.
Il “milione dimenticato”: l’esodo silenzioso e dolente dai Paesi arabi
di VITTORIO ROBIATI BENDAUD