di David Zebuloni
A qualche giorno dalle elezioni in Israele, i due blocchi principali si trovano in una situazione di stallo. La palla è ora nelle mani del presidente Reuven Rivlin che deve scegliere il primo partito che tenterà di creare una coalizione di maggioranza.
elezioni in Israele
Elezioni in Israele: il blocco di Netanyahu a tre voti dalla maggioranza alla Knesset
di Redazione
In attesa che vengano comunicati i risultati finali, sembra che il Likud e i suoi alleati – i partiti religiosi Shas, UTJ e Yamina – avrebbero in tutto 58 seggi. Sarà Lieberman ancora una volta l’ago della bilancia? O si andrà a nuove elezioni?
Oggi Israele al voto per la terza volta. E gli israeliani temono la quarta chiamata alle urne
di Redazione
I sondaggi danno un sostanziale equilibrio tra i due partiti principali, Likud e Kachol Lavan. Il 38% degli israeliani crede però che si arriverà a quarte elezioni: ma i tre turni elettorali sono già costati 2,7 miliardi di euro. Mentre l’emergenza Coronavirus fa temere per l’affluenza.
Elezioni in Israele: nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma
di David Zebuloni
Siamo al terzo girone di elezioni parlamentari in Israele in meno di un anno e i protagonisti politici sono sempre gli stessi, ma in forme e colori diversi. A meno di due mesi dalle elezioni del 2 marzo, una fotografia aggiornata sull’attuale situazione politica e alleanze, in cui non mancano i colpi di scena.
Elezioni in Israele: Netanyahu più solido che mai
di Luciano Assin
Un’analisi a caldo dopo le elezioni in Israele del 9 aprile. Netanyahu è il premier più longevo della storia del Paese; Benny Gantz ha comunque raggiunto un incredibile risultato con il suo nuovo partito Bianco Blu, nato due mesi fa. I problemi che Netanyhu dovrà risolvere non sono pochi.
Israele: fino alla fine testa a testa fra Netanyahu e Gantz. Ma il governo andrà alla destra
di Paolo Castellano
Il Likud e il Blu e il bianco hanno entrambi raggiunto 35 seggi alla Knesset. C’è da dire però che con i partiti religiosi di destra Netanyahu raggiungerebbe 65 seggi. Iniza così il 5° mandato da premier di Bibi.