di Redazione
Eichmann – The Demon Speaks è il primo progetto che nasce da una partnership recentemente siglata tra la MGM e la società di produzione israeliana Tadmor Entertainment. Creato dal regista Yariv Mozer (Ben Gurion, Epilogue), è attualmente in produzione e sarà presentato in anteprima a dicembre 2021.
ebrei
La storica comunità ebraica della città indiana di Kochi sta scomparendo
di Paolo Castellano
Nella città portuale di Kochi sono rimasti una manciata di ebrei rispetto ai 5mila presenti negli anni Cinquanta. Tuttavia, sono rimasti i segni di storia e coesistenza.
Chanukkà proibito in Cina. Gli ebrei cinesi lo festeggiano in segreto
di Paolo Castellano
Mentre in altre parti del mondo gli ebrei stanno celebrando con gioia Chanukkà, in Cina i membri della comunità sono costretti a pregare e a festeggiare di nascosto per sfuggire ai divieti dell’autorità di Pechino. In base alle leggi cinesi, non è consentito professare l’ebraismo anche se gli ebrei hanno legami storici con la super-potenza asiatica.
Parashat Mikketz. I sogni e la leadership di Giuseppe
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Sogni da sogno; comprendere e articolare i sogni degli altri; cercare modi per trasformare un sogno in realtà: questi tre doni sono la leadership, la via di Giuseppe.
Amsterdam: terra di rifugio per gli ebrei di Rembrandt e una storia di libertà, fedeltà, autoaffermazione
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Per mille e settecento anni, fra la chiusura della Mishnà all’inizio del III secolo fino alla fondazione dello Stato di Israele, la cultura ebraica si è sviluppata prevalentemente nella diaspora.
No, il fascismo non fu mai innocente
di Ester Moscati
Smontare la fake-history e i luoghi comuni. Ricostruire il rapporto tra antisemitismo e Ventennio. Un’indagine di Michele Sarfatti svela “inciampi e deragliamenti” nella ricerca della verità
Lettonia, a rischio il museo della Shoah per problemi contrattuali con il Comune di Riga
di Ilaria Ester Ramazzotti
Gestito dall’associazione Shamir, unitamente all’area storica del vecchio ghetto, potrebbe rischiare di chiudere a causa di un nuovo contratto di locazione proposto dal consiglio comunale di Riga.
Mappa dell’intolleranza: donne ed ebrei le categorie più colpite su Twitter
di Redazione
Fattore determinante nell’analisi di quest’anno, che ha riguardato il periodo marzo- settembre 2020, è stato lo scatenarsi della pandemia da Covid 19: ansie, paure, difficoltà si sono affastellate nel vissuto quotidiano delle persone, contribuendo a creare un tessuto endemico di tensione e polarizzazione dei conflitti.
Olanda: la Chiesa protestante si scusa con Israele per il ruolo svolto durante la Shoah
di Ilaria Ester Ramazzotti
“Per il ruolo svolto nell’incoraggiare l’antisemitismo prima, durante e dopo l’Olocausto”. Con questa motivazione, la Chiesa protestante olandese si è scusata con Israele rilasciando all’ambasciatore israeliano nei Paesi Bassi Naor Gilon una dichiarazione sulla responsabilità collettiva della chiesa rispetto alla Shoah.
Antisemitismo e assimilazione. I leader ebrei d’Europa chiedono aiuto a Israele
di Paolo Castellano
Il 10 novembre è stata organizzata una videoconferenza tra i leder ebrei d’Europa e il Comitato per l’immigrazione e l’assimilazione del governo d’Israele. Durante l’incontro istituzionale, i rappresentanti delle comunità ebraiche europee hanno lanciato un appello all’esecutivo di Benjamin Netanyahu.
Essere un filosofo ebreo ai tempi del Rinascimento, tra Pico e Azaria de’ Rossi, Michelangelo e Leone
di Fiona Diwan
Esiste un Rinascimento Ebraico? Ha senso parlare di un contributo del pensiero ebraico all’Umanesimo e al Rinascimento? E quale fu l’entità dello scambio intellettuale tra ebrei e cristiani nell’Italia rinascimentale? A rispondere arriva un importante saggio Il Rinascimento nel pensiero ebraico, Paideia edizioni, di Giuseppe Veltri.
Una quantità sproporzionata di Nobel ebrei. Il segreto? L’enorme valore dato allo studio religioso e secolare
di Ugo Volli
Più di un terzo dei premi Nobel di quest’anno sono ebrei o di origine ebraica. Non è un caso: in centovent’anni, più o meno il 20% dei circa 900 premiati condivide la stessa origine. Ma gli ebrei al mondo sono meno del 2 per mille: è una sproporzione che esige spiegazione.














