di Redazione
I quattro erano indagati per avere attaccato i rappresentanti della Brigata ebraica il 25 aprile 2018 al corteo pubblico antifascista per l’anniversario della Liberazione. Due di loro sono accusati di minacce con ‘finalità di odio etnico e razziale’ per avere fatto il gesto dello sgozzamento, mentre altri due per avere lanciato una bottiglietta. Un quinto è accusato di er resistenza a pubblico ufficiale.