Riceviamo e pubblichiamo una lettera dell’Osservatorio Solomon in risposta all’appello dei giovani.
Cisgiordania
Dalla parte della verità: una risposta all’appello dei giovani
di Firmatari in calce
Una risposta all’appello pubblicato da Mosaico di alcuni giovani ebrei sull’annessione da parte di Israele di alcuni territori della Cisgiordania.
Lettera aperta all’ambasciatore di Israele, dopo l’appello dei giovani
di Raffaele Besso
S. E. Ambasciatore d’Israele in Italia
Dror Eydar
Gentile Ambasciatore, con riferimento alla pubblicazione su Mosaico, sito ufficiale della Comunità di Milano, dell’articolo “Contro l’annessione…
Contro l’annessione: una voce ebraica italiana, una protesta globale
di Un gruppo di giovani
Siamo un gruppo di giovani ebree ed ebrei italiani che vivono fra l’Italia, l’Europa e Israele. Ci accomuna la forte opposizione all’occupazione israeliana dei territori palestinesi e, oggi, al piano di annessione previsto dal nuovo governo israeliano.
Francia, Germania, Egitto e Giordania avvertono Israele. “Gravi conseguenze se ci sarà l’annessione”
di Paolo Castellano
Importanti membri dell’Unione Europea come Francia e Germania hanno di nuovo chiesto a Israele di non approvare i piani di annessione della Giudea e della Samaria per evitare di compromettere le rispettive relazioni diplomatiche.
Basta fondi americani se Israele farà l’annessione. La richiesta dei Democratici a Trump
di Paolo Castellano
Il 30 giugno, quattro rappresentanti del Partito Democratico degli Stati Uniti hanno inviato una lettera a Mike Pompeo, Segretario di Stato americano, per chiedere un taglio dei fondi di assistenza destinati a Israele se lo Stato ebraico deciderà di estendere la sua sovranità alla Giudea e Samaria.
Unione Europea e Israele: la spinosa questione degli insediamenti in Cisgiordania
di Paolo Castellano
Il 15 maggio, il Commissario europeo per la politica estera Josep Borrell ha ribadito che l’EU lavorerà per “dissuadere” Israele ad annettere alcuni territori della Cisgiordania.
Chiudono i conti correnti ai terroristi. Spari contro le banche a Gaza e in Cisgiordania
di Paolo Castellano
Nell’ultima settimana si sono verificati atti vandalici e proteste violente contro le banche palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Perché gli abitanti di quelle zone hanno preso d’assalto gli istituti di credito? Il motivo sarebbe la chiusura dei conti correnti dei terroristi che si trovano in carcere in Israele e della famiglie di altri attentatori
Per la Corte UE l’etichetta “made in Israel” non basta più
di Ilaria Ester Ramazzotti
Non basta più dire che un prodotto alimentare è “made in Israel”. Sull’etichetta è necessario specificare se proviene dai territori della Cisgiordania. Lo ha deciso la Corte di Giustizia dell’Unione europea, interpretando un regolamento già esistente che tutela l’interesse dei consumatori a conoscere l’origine dei beni. “al fine di evitare che i consumatori possano essere indotti in errore in merito al fatto che lo Stato di Israele è presente nei territori in quanto potenza occupante e non in quanto entità sovrana”.
Israele, secondo attentato palestinese in pochi giorni. Morti 2 israeliani e 2 feriti gravi alla fermata dell’autobus
di Redazione
Due israeliani sono morti e due rimasti gravemente feriti in un attentato sulla Strada 60 nella regione di Binyamin. Pochi giorni prima in un altro attacco vicino a Ofra i feriti erano stati 7, morto il bambino di una donna incinta.
Uccisi tre soldati israeliani vicino a Gerusalemme. Hamas: “Nuova Intifada”
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il terrorista, dopo aver raggiunto Har Adar dall’ingresso posteriore, ha aperto il fuoco
Perché un giornale come Haaretz è così ossessionato da Israele?
di Angelo Pezzana
Haaretz evidenzia la parte palestinese, ne difende le ragioni, evitando con cura qualunque tematica che possa mettere in discussione la politica dell’Autorità palestinese.














