di Nathan Greppi
La classe artistica e intellettuale francese dimostra di presentare al suo interno uno “zoccolo duro” di voci molto più libere e coraggiose rispetto al conformismo imperante tra le loro controparti italiane: mentre in Italia gli artisti fanno a gara per solidarizzare con Gaza ma quasi nessuno mostra empatia per gli ostaggi israeliani, in Francia ci sono anche intellettuali come Michel Houellebecq, Alain Finkielkraut e Michel Onfray che denunciano il clima di antisemitismo nel paese.
charlotte gainsbourg
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