di Nathan Greppi
Nella New York degli anni ’20, in un’atmosfera di convivenza e contaminazione, c’erano molti cantanti afroamericani in yiddish, come ha di recente scoperto il produttore discografico americano Henry Sapoznik.
di Nathan Greppi
Nella New York degli anni ’20, in un’atmosfera di convivenza e contaminazione, c’erano molti cantanti afroamericani in yiddish, come ha di recente scoperto il produttore discografico americano Henry Sapoznik.