di Marina Gersony
Daniel Sasson racconta la storia poco nota del ghetto iracheno di ispirazione nazista. Nel maggio 1941 le autorità irachene sotto l’influenza di Hitler, costrinsero gli ebrei locali a vivere in condizioni spaventose nella piccola città di Diwaniya. Fu l’inizio di un massacro e della scomparsa della vibrante comunità ebraica babilonese di 2.500 anni