di Redazione
Tre uomini israeliani sono stati uccisi in un attacco terroristico al valico del ponte di Allenby tra la Giordania e la Cisgiordania, domenica 8 settembre alla mattina. L’attacco è stato compiuto da un camionista giordano arrivato dalla Giordania. Le tre vittime si chiamavano Yohanan Shchori, 61 anni, padre di sei figli, dell’insediamento cisgiordano di Ma’ale Efraim, Yuri Birnbaum, 65 anni, dell’insediamento di Na’ama, e Adrian Marcelo Podzamczer, della città di Ariel.
attentato terroristico
Hamas e la Jihad Islamica rivendicano l’attentato fallito a Tel Aviv. Ma la polizia e lo Shin Bet pensano ci siano dietro Iran e Hezbollah
di Redazione
Hamas ne ha rivendicato la responsabilità, insieme alla Jihad islamica palestinese, anche se l’attentatore non risulta essere affiliato a nessuno dei due. Tuttavia, la polizia e lo Shin Bet ritengono che l’attentatore, residente a Nablus in Cisgiordania, possa aver ricevuto indicazioni dall’Iran o da Hezbollah, data la sofisticatezza del suo esplosivo.
Massacro del 7 ottobre: a Roma, la testimonianza dei parenti delle vittime
di Nathan Greppi
Commozione e vicinanza: questi i sentimenti più forti durante l’incontro tenutosi al Tempio Maggiore di Roma mercoledì 25 ottobre, con alcuni familiari delle vittime dei massacri e degli ostaggi catturati da Hamas durante i fatti del 7 ottobre.
A Gerusalemme terrorista investe persone alla fermata del bus: morti due fratelli di 6 e 8 anni e un ventenne
di Anna Balestrieri
L’attacco di venerdì, sferrato alla vigilia dell’entrata dello Shabbat, ha ucciso Alter Shlomo Lederman, un giovane ventenne studente di yeshiva appena sposatosi e due fratellini di 6 e 8 anni, Yaakov e Asher Menahem Paley. L’assalitore è Fonti palestinesi lo definiscono un soggetto disturbato.
“Come sventammo un attentato su un aereo per Tel Aviv nell’86”: 35 anni dopo gli agenti di sicurezza raccontano
di Ilaria Myr
Una donna incinta irlandese trasportava, inconsapevolmente, l’esplosivo che il suo fidanzato giordano le aveva dato. I dettagli sono stati raccontati in un’intervista degli agenti di polizia su Arutz 13. L’aereo trasportava 370 persone.
Terrore nella capitale austriaca. Ma davvero è così improbabile che l’obiettivo fosse la sinagoga?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] L’attentato del 2 novembre scorso a Vienna avrebbe dovuto suscitare alcune curiosità, purtroppo non una è stata presa in considerazione. È stata classificata strage e tanto basta. Il terrorista, eliminato quasi subito dalle forze dell’ordine austriache, è stato identificato come un militante Isis
Le tante voci di condanna contro l’attacco terroristico di Vienna
di Ilaria Ester Ramazzotti
Sono tante le dichiarazioni di condanna e di solidarietà alle vittime espresse da diversi leader religiosi o politici, austriaci e del mondo. Anche diversi rappresentanti della comunità ebraiche hanno fatto sentire la propria voce.
Terrorismo a Vienna. L’Isis rivendica l’attentato
di Paolo Castellano
Il 3 novembre l’ISIS ha diffuso un comunicato su Telegram, affermando che “il soldato del Califfo Abu Dajana al-Albani” abbia attaccato “i raduni di crociati” nel centro della capitale dell’Austria.
L’appello al terrorismo del giornalista palestinese: “Un cadavere annullerà la cerimonia dedicata alla Shoah”
di Paolo Castellano
Il prossimo 27 gennaio i palestinesi dovrebbero organizzare un attentato terroristico a Gerusalemme durante le celebrazioni del 75esimo anniversario dalla liberazione di Auschwitz. A scriverlo è un editorialista arabo, Yahya Rabah, sul giornale ufficiale dell’Autorità Palestinese Al-Hayat Al-Jadida.