di Redazione
La Chiesa cattolica in Polonia ha espresso il suo disprezzo nei confronti del rituale antisemita che si è verificato durante il Venerdì Santo a Pruchnik, in cui adulti e bambini battono e brucino un fantoccio rappresentante Giuda nelle vesti di un ebreo stereotipo impiccato, bruciato e percosso.
antisemitismo
“Riapriamo Auschwitz”: a Ferrara ragazzo ebreo insultato. Il presidente della Comunità: “Preoccupa l’origine della dichiarazione”
di Roberto Zadik
La notizia si è rapidamente diffusa anche se il Rabbino Capo di ferrara, Rav Luciano Caro, lo ha definito “un episodio che va ridimensionato”. Ma lo scrittore ebreo faentino Roberto Matatia non concorda: “Dobbiamo reagire, non ridimensionare”.
Imbrattato con svastiche in Polonia il monumento alla memoria di 2mila vittime della Shoah
di Ilaria Ester Ramazzotti
A Otwock fu fondato un ghetto nel 1940, che fu abitato nel corso degli anni successivi da 12 mila persone. Fra l’agosto e il settembre del 1942, settemila dei residenti furono deportati nel campo di sterminio di Treblinka e circa duemila furono uccisi sul posto.
Francia: 32 intellettuali chiedono su Le Figaro un processo per Sarah Halimi
di Redazione
32 intellettuali francesi hanno chiesto, in un editoriale pubblicato il 7 aprile sul quotidiano Le Figaro, che venga istituito un processo per l’assassinio di Sarah Halimi, la sessantenne ebrea uccisa a Parigi nel 2017, dopo che una controperizia aveva concluso con il ‘non luogo a procedere’.
I Giusti: l’etica ebraica in un mondo indifferente
Attualità
BHL: il filosofo ribelle che ama l’Europa. Come difenderla? Con passione e poesia
Cultura
Daniel Deronda di George Eliot. Un capolavoro profetico che anticipò il Sionismo
Comunità
Elezioni comunitarie: vademecum per il voto
Giorgia Meloni e ‘Soros l’usuraio’: quando l’antisemitismo non ha bisogno della parola ‘ebreo’
di Ilaria Myr
Anche se non usa esplicitamente la parola ‘ebreo’, il messaggio contro Soros è marcatamente antisemita: ‘soldi’ e ‘usuraio’, riferite al finanziere sono un messaggio sufficientemente esplicito, che Giorgia Meloni utilizza in vista delle elezioni europee.
A sette anni dalla strage di Tolosa, ancora insulti antisemiti
di Roberto Zadik
A sette anni dall’attentato alla scuola ebraica, in cui morirono tre bambini e un insegnante, gli ebrei di Tolosa continuano ad avere paura per i numerosi episodi di antisemitismo, tanto che la sezione dei Pirenei del CRIF ha deciso di creare una commissione di vigilanza.
Anche gli ebrei, talvolta, cadono nella trappola di voler trovare una ragione all’antisemitismo. Perché?
di Paolo Salom
[voci dal lontano occidente] Nel lontano Occidente l’antisemitismo è talmente radicato – consapevolmente o meno – nella coscienza comune che, qualche volta, persino alcuni ebrei, lo interpretano come un fenomeno “giustificato”.
Rapper norvegese grida “ebrei di m…a!”, ma per il procuratore “è legittima critica d’Israele”
di Nathan Greppi
Il Presidente della Comunità Ebraica di Oslo Ervin Kohn ha sporto denuncia per istigazione all’odio. Tuttavia, la polizia ha stabilito che le parole del rapper Kaveh Kholardi, avessero un intento satirico e, in seguito, il procuratore generale ha parlato di “scontento verso le politiche dello Stato d’Israele.”
Sindaci da tutto il mondo formano una coalizione contro antisemitismo e il BDS
di Nathan Greppi
Si chiama Global Mayors Coalition Against Hate, Antisemitism and BDSla coalizione nata fra sindaci di tutto il mondo per contrastare l’antisemitismo e l’antisionismo nel mondo.
Il parlamento britannico e quell’ossessione decennale nei confronti di Israele
di Nathan Greppi
David Collier ha studiato i resoconti di innumerevoli dibattiti parlamentari, ed è emerso che Israele è stata citata ben 17.667 volte tra il 1 gennaio 1946 e il 20 gennaio 2019. Ma è dal 2005 che si vede una vera e propria ossessione verso lo Stato ebraico.
Belgio: carri antisemiti a una parata di carnevale. Il sindaco di Aalst: “nessun intento malevolo”
di Nathan Greppi
Nella città di Aalst è sfilato per le strade un carro raffigurante due ebrei ortodossi in modo caricaturale e stereotipato, con borse piene di soldi e monete d’oro. Indignate le comunità ebraiche locali.