accusa genocidio

soldati israeliani (Foto: Ludovica Iacovacci)

Il soldato israeliano costretto a fuggire dal Brasile potrebbe non essere più indagato

Mondo

di Ludovica Iacovacci
La polizia federale brasiliana ha chiesto al tribunale di riesaminare la sua decisione di aprire un’indagine penale contro un soldato israeliano accusato di crimini di guerra a Gaza. La decisione è arrivata dopo le denunce da parte dell’organizzazione anti-israeliana Fondazione Hind Rajab (HRF), che accusa il soldato di aver partecipato a “massicce demolizioni di abitazioni civili a Gaza, nel mezzo di una campagna sistematica di distruzione”.

“Il Papa sta con i nemici dell’Occidente, e su Israele ha sempre avuto un atteggiamento poco equilibrato”

Personaggi e Storie

di Nathan Greppi
Dopo le parole del Papa, parla a Mosaico la studiosa Lucetta Scaraffia, già docente di Storia Contemporanea presso l’Università La Sapienza di Roma. “Il Papa, nella migliore delle ipotesi, vuole trattare gli ebrei come un popolo uguale a tutti gli altri, e nella peggiore gli stanno antipatici. Però gli ebrei non sono un popolo come gli altri per i cristiani, ma sono la radice del cristianesimo”.

Esposto lo striscione “Stop al genocidio” al Teatro Goldoni di Livorno: la risposta della Comunità ebraica

Italia

di David Fiorentini
“Non è pacifismo perorare il cessate il fuoco esponendo la bandiera di una sola parte e accusando l’altra, indicibilmente, di “genocidio” in spregio alla storia e alla verità”. Così commenta la Comunità ebraica di Livorno quanto accaduto al Teatro Goldoni al termine della Turandot di Puccini, quando il cast si è riunito sul palco esponendo lo striscione “Cessate il fuoco, stop al genocidio” con una bandiera palestinese.