Tribeca, IFCF e il Sephardic Jewish Film Festival: i tre eventi newyorkesi di giugno con protagonista il cinema ebraico

Spettacolo

di Pietro Baragiola

Giugno 2025 è un mese molto importante per il cinema ebraico. Quest’anno, a New York, tre rinomati festival cinematografici hanno come protagonisti numerosi film israeliani, alcuni dei quali presentati in anteprima mondiale.

I tre festival in questione sono: l’Israel Film Center Festival (IFCF), il Tribeca Festival e il Sephardic Jewish Film Festival. Tre eventi imperdibili, i cui temi e messaggi sono stati studiati per conquistare i cuori del pubblico internazionale.

L’Israel Film Center Festival

Giunto alla sua 13° edizione, l’Israel Film Center Festival è considerato l’evento principale che la città di New York dedica al cinema israeliano.

Fondato nel 2012, questo festival celebra e promuove i grandi capolavori della cinematografia israeliana contemporanea, offrendo una selezione di film premiati al botteghino accompagnati da anteprime e incontri con i registi, autori e attori che li hanno realizzati, riflettendo sulla società attuale.

Tra i progetti più attesi di questa edizione vi sono: Bliss, il nuovo film di Shemi Zarhin che segue le vicende di una coppia di anziani nel nord di Israele; The Pink Lady di Nir Bergman, con protagonista un haredi residente a Gerusalemme che viene ricattato dalla banda del quartiere per la sua relazione extra coniugale omosessuale; The Property di Dana Modan, la cui trama si concentra sul viaggio a Varsavia di una nonna insieme alla nipote per reclamare i beni di famiglia saccheggiati dai nazisti 70 anni prima.

L’evento di quest’anno si tiene dal 5 al 12 giugno presso il Marlene Meyerson JCC Manhattan ma alcune proiezioni come quella di Bliss avverranno anche in altre sedi come il Brooklyn Heights Synagogue o il JCC Mid-Westchester.

Le anteprime del Tribeca Festival

Fondato nel 2002 da Robert De Niro, Jane Rosenthal e Craig Hatkoff per rilanciare il Lower Manhattan dopo l’11 settembre, il Tribeca Festival è oggi uno degli eventi più importanti dell’industria del cinema internazionale.

Quest’anno il festival si estende dal 4 al 15 giugno ed ha in programma centinaia di film, sia indipendenti che di produzioni importanti, molti dei quali di interesse ebraico.

Andy Kaufman and me, il documentario diretto da Clay Tweel, racconta la vita del leggendario anti-comico ebreo Andy Kaufman attraverso marionette, audio inediti, interviste e il suo romanzo semi-autobiografico incompiuto per calarsi appieno nella mente dell’artista.

“Quest’opera è un viaggio stravagante, divertente e profondamente personale nella mente di un uomo che non ha mai seguito le regole e non ha mai voluto farlo” ha affermato Tweel al Jewish Telegraphic Agency, poco prima dell’anteprima mondiale che si è tenuta il 6 giugno presso lo SVA Theatre di New York.

Durante il Tribeca verrà raccontata anche la vita della celebre conduttrice televisiva ebrea Barbara Walters, la prima donna a condurre un telegiornale serale su una rete americana. La sua storia diventa film grazie a Jackie Jesko e al documentario Barbara Walters: Tell Me Everything che sarà presentato in anteprima mondiale il 12 giugno.

Ma il festival non si concentra solo sulle vite delle star. Ne è una dimostrazione il documentario Holding Liat, uno dei film più attesi di Brandon Kramer, incentrato sull’esperienza recente di Yehuda e Chana Beinin, genitori dell’ex ostaggio di Hamas Liat Beinin Atzili, e dei loro sforzi nello spingere il governo degli Stati Uniti a chiederne il rilascio.

Questo film ha vinto il premio di “Miglior Documentario” al Festival di Berlino ed è stato presentato al Tribeca in anteprima nordamericana il 9 giugno.

I valori sefarditi del New York Sephardic Jewish Film Festival

Organizzato dall’American Sephardi Federation, il 27° Sephardic Jewish Film Festival si tiene dall’8 al 15 giugno ed è volto alla celebrazione e promozione della cultura ebraica sefardita attraverso il cinema.

Fondato nel 1990, il festival si svolge ogni anno presso il Center for Jewish History a New York e presenta una selezione di film che esplorano le storie e i personaggi del mondo sefardita, evidenziando la ricca diversità culturale e storica degli ebrei provenienti da paesi come il Marocco, l’Iraq, l’Iran, la Grecia e tanti altri.

Protagonisti di quest’anno sono il film Matchmaking 2 con Irit Kaplan (The Beauty Queen of Jerusalem) e Amit Rahav (Unorthodox) e The Last Righteous Man, la cui trama si concentra sull’aristocratica famiglia rabbinica Abuhazira dai suoi primi anni in Marocco fino all’ascesa al potere in Israele, concentrandosi sulla figura mistica sefardita di Baba Sali e suo fratello Baba Khaki.

Entrambi i film verranno presentati in anteprima a New York presso il Center for Jewish History dove si terrà anche la consegna dei Pomegranate Awards, i premi rivolti a coloro che avranno portato il maggiore contributo internazionale alla letteratura, alla musica e alla cultura sefardita.