Il Fagin di Ben Kingsley

Spettacolo

Il personaggio negativo di Fagin interpretato da Ben Kingsley nelle precedenti versioni cinematografiche del romanzo di Dickens Oliver Twist è stato spesso stigmatizzato perché perpetuava stereotipi antiebraici.

L’attore Kingsley ha detto che non si è ispirato al Fagin interpretato da Alec Guinness, nel film del 1948 di David Lean: per il nuovo film di Roman Polanski si è preparato al ruolo dell’odioso Fagin senza dover andare molto lontano: “Lo conosco dall’interno, ha detto in un’intervista. Io l’ho incontrato di persona quest’uomo, l’ho incontrato quando avevo l’età di Oliver. Aveva un bottega di rigattiere a Manchester, e non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso, faceva paura, aveva dei denti da cavallo, una faccia sinistra, e indosso aveva una palandrana, che portava su un vecchio vestito, che portava su chi sa quanti altri strati ed era legata in vita da una corda. Io ritengo che dobbiamo distruggere gli stereotipi e mettere al loro posto degli archetipi”.

Speriamo. In ogni caso il noto critico cinematografico Tullio Kezich non ha avuto il coraggio di scrivere la parola “ebreo”. Dice testualmente: “lo jew sordido di Ben Kingsley”. La prudenza non è mai troppa.