Nei disegni i bambini ci raccontano chi sono (chi credono di essere…)

Libri

“Chi sono io?” questa domanda, almeno una volta nella vita ce la siamo posta tutti. Qualcuno sarà riuscito a darsi una risposta; qualcun’altro invece si sarà ritrovato a vagare con i propri pensieri alla ricerca di qualcosa che gli appare imprendibile, impossibile da definire. Perchè talvolta più delle parole, servono altre modalità espressive, magari delle immagini, dei suoni.
Masal Pas Bagdadi, nella sua lunga esperienza di psicoterapeuta infantile, ha ritrovato nei disegni dei bambini accumulati sugli scaffali per anni, l’espressione non solo “di un’arte pura, essenziale, libera da preconcetti” ma anche l’espressione dell’essere, dell’identità dei bambini. Insomma è la prima inconsapevole risposta alla domanda “chi sono io?”.

Questi disegni, raccolti in anni di lavoro con i bambini dai 2 ai 12 anni, vengono ora esposti alla Triennale di Milano, dal 17 maggio al 10 giugno, in una mostra che porta proprio il titolo “Chi sono io? La ricerca dell’identità attraverso il disegno”.

Masal Pas Bagdadi, per la sua storia personale, raccontata nel suggestivo romanzo “A piedi scalzi nel Kibbutz”, ha sempre posto una grande attenzione al tema dell’identità oltre che al mondo dell’infanzia – e i suoi numerosi saggi su questi temi lo dimostrano.

“Il bambino, spiega la Bagdadi, attraverso il disegno cerca di capire chi è per arrivare a formare il proprio carattere: con i primi scarabocchi inizia la sperimentazione grafica e procede evolvendosi nella ricerca fino all’intuizione della sessualità adulta, dell’accoppiamento e dell’amore”.

“Lo scarabocchio dei bambini, osserva ancora la Bagdadi,  è il primo tratto legato alla grafia. Il bambino, con la sua azione pittorica, modifica e crea sul foglio bianco una nuova realtà, spinto più da pulsioni legate al piacere che da un’intenzione razionale.
“Lo scarabocchio è la forma artistica primaria che sperimentano i bambini da un anno e mezzo a tre”.
Attraverso questa forma d’arte primaria, attraverso la sperimentazione grafica, i bambini dice ancora Bagdadi, “tentano di comprendere la propria identità e di plasmare il proprio carattere”.

Nella mostra “Chi sono io?” sono esposti circa un centinaio di disegni con l’idea di guidare passo passo il visitatore lungo il percorso emotivo e intellettuale che il bambino compie nel raccontare se stesso. “E’ uno strumento scientifico per capire a fondo il lato inconscio della psiche infantile” osserva la Bagdadi, ” e proprio per questo è una mostra che può essere utile anche a chi svolge un lavoro di tipo educativo e terapeutico con i bambini.

Lça mostra ha ottenuto l’adesione del Presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

In questo bel video la presentazione della mostra realizzata nel gennaio 2011 al Palazzo delle Esposizioni di Roma.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=bY6EAaQSgas[/youtube]