Giovedì 29/10: Asta di Beneficenza dedicata ai Figli della Shoah

Arte

di Redazione

Il centro artistico Alik Cavaliere in collaborazione con Sotheby’s organizza per Giovedì 29 ottobre 2020
ore 18.45 un’Asta di Beneficenza dedicata ai Figli della Shoah “L’Arte per la Memoria”
Battuta da Raphaelle Blanga, Sotheby’s Senior Specialist Arte Contemporanea

Causa Covid- 19, l’asta si terrà esclusivamente ONLINE.

Opere in Asta:
CATALOGO SCARICABILE A QUESTO LINK

PER COMPILARE ONLINE IL MODULO D’OFFERTA:
https://forms.gle/BmrTnzy27wQo1u1s9

PER PARTECIPARE ALL’ASTA ONLINE
Giovedì 29/10 ore 18:45
https://us02web.zoom.us/j/81425375819
Meeting ID: 814 2537 5819
Passcode: 923487

“Ci chiediamo cosa succederà alla memoria della Shoah quando scomparirà anche
l’ultimo sopravvissuto: i suoi Figli saranno qui per continuare a testimoniare”
Elie Wiesel

Il 29 ottobre alle ore  18.45 in collegamento on line con  il Centro Artistico Alik Cavaliere situato nel cuore di Milano, in collaborazione con la casa d’aste Sotheby’s, si terrà un’asta di beneficenza “L’Arte per la Memoria” con opere di selezionati artisti e l’auctioneer Raphaelle Blanga, Sotheby’s Senior Specialist Arte Contemporanea.

L’obiettivo dell’evento è quello di supportare a scopo benefico le attività dell’Associazione Figli della Shoah che da più di venti anni si occupa di sensibilizzare l’opinione pubblica e centinaia di migliaia di giovani studenti contro il linguaggio dell’odio e dell’intolleranza, ricordando la tragica persecuzione antiebraica che ha sconvolto l’Europa durante la Shoah, attraverso un’intensa attività didattica nelle scuole e sostegno di viaggio studio nei luoghi della memoria, perché ciò che è stato non accada mai più.

“Cari amici,
a più di vent’anni dalla costituzione dell’Associazione Figli della Shoah, molti sono i traguardi che sono stati fin qui raggiunti.
Scopo costitutivo dell’Associazione, è quello educare le giovani generazioni e sensibilizzare l’opinione pubblica affinché ciò che è stato non venga dimenticato.
L’auspicio è quello che, grazie al vostro sostegno, l’Associazione Figli della Shoah possa continuare a implementare le sue attività dedicate gratuitamente al mondo della scuola, incentivando quei valori di tolleranza, pace e rispetto verso il prossimo così cari alla nostra Costituzione.”
La Presidente onoraria Liliana Segre e la Presidente Daniela Dana Tedeschi

Il giardino incantato di Alik Cavaliere accoglie con entusiasmo l’evento di beneficenza a favore dell’Associazione Figli della Shoah. Come noto, l’artista Alik Cavaliere è un figlio di un’ebrea russa, (Fanny Kaufmann, fuggita nel 1921 dalla Russia e giunta in Italia a studiare scultura), e di un dissidente socialista. Fu educato alla libertà e al rispetto della vita in un ambiente intessuto di cultura e consapevolezza. Cavaliere maturò la propria poetica nel contesto dei valori della Resistenza al nazifascismo e alla persecuzione, riconoscendo sempre il ruolo sostanziale e imprescindibile della Memoria per il rispetto della dignità umana.

 

CENTRO ARTISTICO ALIK CAVALIERE
Il Centro Artistico Alik Cavaliere, costituito nel 1998, a pochi mesi dalla scomparsa dell’artista, ha sede in via E. De Amicis 17, nei bellissimi locali, parte di un convento del Seicento, che sono stati per oltre dieci anni l’ultimo studio di Cavaliere.
Il Centro è sempre visitabile su appuntamento ed offre a rotazione le opere e gli allestimenti di Cavaliere di cui ha la cura, esposti in parte nelle belle sale e in parte nel delizioso giardino interno, costellato da un insieme assolutamente suggestivo di piante da frutto vere e opere in bronzo.