di Michael Soncin
«Mai avrei pensato di aprire questa serata con una nota così dolorosa, soprattutto oggi, in cui celebriamo la seconda sera di Hanukkah, la festa della luce e dei miracoli». Con queste parole la presidente della sezione milanese Adei, Sylvia Sabbadini, ha ricordato visibilmente commossa le vittime del terribile attentato antisemita avvenuto in Australia durante l’evento Chabad Hanukkah by the Sea.
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Un pubblico entusiasmato con Nick The Nightfly
Adeissima Berta Sinai 2025 si è tenuta lunedì 15 dicembre negli spazi del Teatro San Babila di Milano. Una festa emozionante scandita dalle note di Nick The Nightfly e illuminata dall’accensione della seconda candela di Hanukkah.

«Questa mattina ho ricevuto diversi messaggi da persone che mi chiedevano se la serata fosse confermata. Ho risposto che noi non ci arrendiamo davanti al terrorismo, alla violenza, né davanti agli atti discriminatori e antisemiti. Siamo qui questa sera perché anche nel buio più fitto la luce di Hanukkah non si spegne mai, e noi andiamo avanti con forza e unità», ha aggiunto Sabbadini. Un messaggio forte, pieno di resilienza.
Il cantante e showman Nick The Nightfly si è esibito con il suo gruppo intrattenendo l’intera platea con un ricco repertorio di brani. Inoltre, l’artista ha anche ricordato la recente scomparsa della cantante Ornella Vanoni e la sua vicinanza all’Adei, dove in passato era stata ospite sul palco con Idan Raichel.

Unite per il progetto nella città di Maalot
L’obiettivo dell’edizione di quest’anno ha avuto al centro la raccolta fondi per la città di Maalot, che si trova nel nord di Israele, a pochi minuti dal confine con il Libano. Considerata la sua vicinanza, spiega la presidente, è stata più volte bersaglio di attacchi da parte di Hezbollah. «Il centro WIZO è situato nel quartiere Savionim, il cui sviluppo è iniziato nel 2000, ed è frequentato soprattutto dai figli di giovani coppie che hanno scelto di costruire qui la propria casa. Attualmente il centro accoglie 53 minori, seguiti da educatrici certificate. Vogliamo dotarlo, tra le altre cose, di una nuova sensory-motor room, uno spazio protetto dove i ragazzi con disabilità possano svolgere attività specifiche, oltre a nuovi giochi, attrezzature ludiche e arredi per le attività all’aperto».

«Voglio ringraziare i bambini delle quarte elementari della scuola ebraica e la loro maestra, la morà Diana Segre, per aver organizzato a scuola il mercatino di Hanukkah, devolvendo il ricavato all’acquisto di giochi per il Day Care Center di Maalot», ha aggiunto Sylvia Sabbadini.

L’evento Adeissima 2025 era previsto in origine a fine ottobre presso il Conservatorio della città, ma l’istituto a sole due settimane dal concerto ha annullato la serata.



