Assemblea CEM: approvati preconsuntivo 2023 e il budget 2024

di Redazione
Durante la serata di martedì 13 febbraio si è tenuta l’assemblea degli iscritti alla Comunità. Alla presenza del Consiglio e di pochissimi membri e dei sindaci, è stato presentato e approvato il budget 2024.

“Si tratta di una sintesi del lavoro del Consiglio volto a portare una gestione corretta della comunità nelle varie aree – ha dichiarato Massimiliano Tedeschi, Assessore al bilancio -. Siamo soddisfatti del buon risultato del 2023 e il riflesso positivo continua nel 2024”.

Il segretario generale Alfonso Sassun ha illustrato nel dettaglio i risultati. “Dopo i complicati anni del Covid, che nel 2022 avevano portato a una perdita di 1,4 milioni di euro, la gestione ordinaria presenta un miglioramento – ha dichiarato Sassun -. Premesso che i budget vengono elaborati in ottica conservativa, per garantire la continuità della comunità, il preconsuntivo 2023 presenta 820.000 euro in più di entrate della gestione ordinaria rispetto al budget previsto (727.000). Per il budget 2024 prevediamo un miglioramento delle entrate di 558.000 euro e un risultato d’esercizio in positivo di 370 mila euro, già positivo nel preconsuntivo 2023 (253.000 euro contro i 194.000 previsti nel budget dell’anno)”.

 

Il budget 2024 prevede un minor gettito dell’8×1000 (di 78.000 euro) e un budget delle offerte più conservativo rispetto al 2023, che aveva goduto anche di entrate eccezionali per la dismissione di immobili importanti (275.000 euro).

Fra gli aspetti positivi del budget 2024 spicca la piena occupazione della Rsa Arzaga, che dopo il Covid è tornata a pieno regime, con un miglioramento delle entrate di 75.000 euro rispetto al preconsuntivo 2023. “A questo si aggiungono il contributo alle Rsa della Regione Lombardia, aumentato per quest’anno, ipotizzato in maniera conservativa di 140.000 euro. Da segnalare anche: un aumento dei contributi alla Protezione Civile, di circa 64.000 euro per via di un contributo dell’Agenzia Ebraica di 24.000, e, grazie al lavoro dell’assessore Milo Hasbani, una possibile entrata di 40.000 euro da parte della Fondazione Cariplo. In generale è stato fatto con tutti gli assessori un lavoro di efficientamento che ha portato a un miglioramento di 300.000 euro”.

Per quanto riguarda i settori (vedi tabella), a parte una flessione dei servizi generali, dovuta a minori entrate per le plusvalenze da dismissione immobili, si rileva un sostanziale equilibrio fra la stima del preconsuntivo 2023 e il budget 2024. Per quanto riguarda i giovani, c’è un investimento di circa 5.000 in più per la nuova shlichà per i giovani venuta da Israele. Mentre sono  state fatte una serie di ipotesi per migliorare ulteriormente la comunicazione. Per quanto riguarda la scuola, il risultato è positivo perché beneficia della dismissione di un appartamento, il cui ricavato, per volere del donatore, è stato distribuito percentualmente sui vari settori.

 

Il bilancio è stato quindi approvato all’unanimità dai presenti, che hanno anche dato il consenso alla vendita di due appartamenti.

Dall’esiguo (a dir poco!) pubblico, Yizhak Dies ha ringraziato il Consiglio per il lavoro che sta facendo e il clima di unità creato, ma ha anche sottolineato quanto sia importante che la comunità coinvolga di più i propri membri nei Consigli e nelle Assemblee che, come quella di ieri ha dimostrato, sono praticamente deserte. Da qui il suggerimento di Roberto Jarach di ricostituire l’organismo della Consulta, che discute di vari argomenti.

È stato inoltre richiesto a Mosaico di pubblicare le date dei prossimi consigli, che in linea generale si tengono ogni secondo martedì del mese:
12 marzo; 9 aprile, 21 maggio, 18 giugno.