di Nathan Greppi
Il film diretto da Taika Waititi e candidato a 6 Premi Oscar, riesce a raccontare in modo chiaro il fenomeno dell’indottrinamento politico nei confronti dei più piccoli, plagiati dalla propaganda del regime.
Spettacolo
La programmazione tv per il Giorno della Memoria: dal 28 al 31 gennaio
di Redazione
In occasione del Giorno della Memoria, la tv italiana propone diversi film, documentari e approfondimenti sul tema della Shoah durante tutta la settimana. Qui proponiamo i programmi dei giorni fra martedì 28 e venerdì 31 gennaio.
Lunedì 27 gennaio. La programmazione tv per il Giorno della memoria
di Redazione
In occasione del Giorno della Memoria, la tv italiana propone diversi film, documentari e approfondimenti sul tema della Shoah durante tutta la settimana. Qui proponiamo i programmi di lunedì 27 gennaio.
Domenica 26 gennaio. La programmazione tv per il Giorno della memoria
di Redazione
In occasione del Giorno della Memoria, la tv italiana propone diversi film, documentari e approfondimenti sul tema della Shoah durante tutta la settimana. Qui proponiamo i programmi del 26 gennaio.
Dal 13 gennaio sulla Rai la mini-fiction sui bambini di Sciesopoli
di Redazione
Si chiama La guerra è finita la minifiction di 4 puntate dedicata alla storia degli 800 bambini ebrei sopravvissuti alla Shoah che trovarono rifugio nella colonia di Sciesopoli. Prodotta da Palomar in collaborazione con Rai Fiction, nel cast Isabella Ragonese, Valerio Binasco, Carmine Bruschini, Andrea Bosca, con la regia di Michele Soavi.
Il 22 dicembre su Rai Gulp va in onda il cartone animato ‘Hanukkah-La Festa delle luci’
di Redazione
Andrà in onda sul canale per bambini Rai Gulp domenica 22 dicembre alle 15:25, poco prima dell’inizio della festa di Hanukkah, il cortometraggio Hanukkah-La festa delle luci, prodotto da Rai Ragazzi e dalla Graphilm Entertainment di Roma, e raccontato in modo vivace ed elegante da un maestro dell’animazione italiana come Maurizio Forestieri.
In arrivo nuove serie tv e film su Netflix e Amazon Prime
di Marina Gersony
La storia della spia israeliana in Siria Eli Cohen, il salvataggio, negli anni ’70, di migliaia di ebrei etiopi durante l’operazione ‘Brothers’, nonché la comicità della signora Maisel nella nuova stagione: le novità su Netflix e Amazon Prime Video.
Polanski, a Venezia, il suo “J’accuse”: il caso Dreyfus secondo il controverso e geniale regista
di Roberto Zadik
Venerdì 30 agosto sarà presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il film ‘J’accuse’ di Roman Polanski sull’Affare Dreyfus, già al centro delle polemiche per il passato del regista, accusato di molestie sessuali su una 13enne (fatti del 1977): la presidente di giuria Martel ha infatti dichiarato “non applaudirò il film, non separo l’uomo dal regista”.
Arriva l’ultima stagione di Orange Is the New Black: i momenti clou ebraici degli episodi precedenti
di Marina Gersony
Il cibo kosher, il mikveh e altre curiosità ‘jewish’ della serie di successo con protagoniste alcune detenute del carcere di Litchfield, che chiude definitivamente con la settima stagione su Netflix da venerdì 26 luglio.
Jennifer Lopez si esibirà in Israele: boicottatori scatenati per impedire l’evento
di Nathan Greppi
J Lo si esibirà il 1 agosto a Tel Aviv: è la sua prima volta in Israele. Cresce la pressione dei boicottatori anche dall’interno stesso del Paese: un’associazione legata al movimento BDS ha inviato una lettera aperta alla Lopez per chiederle di annullare il concerto.
“Soldi” di Mahmoud conquista Israele. I segreti del successo del tormentone estivo
di Redazione
Il fascino della lingua italiana inserita in un’atmosfera arabeggiante, ma anche lo svolgimento in Israele dell’Eurovision: queste e altre sono le ragioni che hanno decretato il successo della canzone di Mahmoud in Israele, che nonostante sia arrivata seconda al contest internazionale, è una delle hit più ascoltate nel Paese. Del resto, anche Volare di Modugno era arrivata terza all’Eurovisione del 1958…
La star del cinema Gal Gadot: “Uso la mia identità di ebrea e israeliana contro l’antisemitismo”
di Paolo Castellano
«Lo faccio perché ricevo molti messaggi e commenti antisemiti. Ritengo che quello che sono e credo di essere non debba essere né nascosto né falsificato. Chi ama, accetta le cose così come stanno», ha dichiarato Gal Gadot al sito Walla!.