E loccasione è storica. Stiamo parlando di Gino il pollo, un personaggio ormai amato dalle schiere dei bambini italiani, ma anche da tanti adulti. Ci ha fatto sorridere nei giorni bui che hanno seguito l11 settembre, ha fatto cantare il motivetto che lo ha reso celebre (Tu vo fa o Talebano) anche sugli scranni dei parlamentari di Montecitorio. Ha fatto trillare i telefonini degli adolescenti, ha colorato i salvaschermi degli uffici più grigi, ha regalato un sogno, uno svago a milioni di telespettatori che continuano a seguirlo appassionati nelle micropuntate che lo vedono protagonista. Ora, state avvertiti, il cartone animato inventato da Andrea Zingoni che corre nella scuderia di MyTv scende in campo. Sul nostro campo. E cè poco da scherzare. Perché declama i principi di uno dei massimi educatori del 900, Janus Korczak
Comunità
La “ricostruzione” della foreste
col Libano nella zona di Rosh Pina gli alberi neri
Scuola e assistenza, il modello ebraico
un patrimonio di conoscenze e di slanci di solidarietà. Rischiamo di perdere terreno sul campo delleducazione dellassistenza, della difesa dei valori della famiglia. Grazie a voi per aver mantenuto, nellambito della vostra comunità, molti di questi elementi preziosi. Lassessore allIstruzione, alle politiche sociali e alla famiglia Mariolina Moioli ha usato parole chiare accogliendo nel suo ufficio i rappresentanti della Comunità ebraica di Milano per un incontro dedicato alle problematiche della scuola e dellassistenza. Lesponente della Giunta Moratti è a capo della struttura che controlla le importanti attività sociali nel Comune di Milano
Tobia Zevi: i giovani fra sfide e impegno
ha affrontato il suo dodicesimo congresso. Ecco lintervento di apertura del presidente Ugei, Tobia Zevi, che riassume la sua esperienza, durata due anni
I giovani e le risorse per il futuro
che aderiscono allUnione dei giovani ebrei dItalia (Ugei) hanno appena concluso a Livorno il loro dodicesimo congresso. La relazione del segretario dell’organizzazione Tobia Zevi è a disposizione del lettori di Mosaico nello spazio dedicato all’intervento. Al di là dei risultati di questa importante assise, i quali forse interessano più alcuni addetti ai lavori che tutto il grande pubblico, ricordare che un tale appuntamento abbia avuto luogo va oltre il ritualistico riconoscimento di quanta importanza abbiano i nostri giovani.
Istituzioni sclerotizzate, leadership talvolta distratte e un sistema di informazione che finisce spesso per ripetere stancamente se stesso, rintanato nel quieto vivere di unossequienza che serve a rassicurare solo i propri inventori; hanno finito per relegare i giovani in una posizione secondaria ed emarginata. Escluderli, evitare di ascoltarli, ha costituito un errore imperdonabile, una maniera di più per abdicare al proprio futuro.
Un anno di opportunità
Così vorremmo, come continuiamo instancabilmente a ripetere di generazione in generazione, lanno nuovo che ci attende. Ma al di là del rituale, che è importante, eppure non può da solo esaurire tutte le esigenze autentiche del nostro animo, viene un momento in cui bisogna sostare un attimo e interrogarsi su cosa abbiamo compiuto nellanno che ci sta ormai alle spalle e cosa ci ripromettiamo di fare in quello che ci attende.
E Superman, che c’entra? Non è lo sfoggio di una forza che in verità non ci è stata data, ma il simbolo delle potenzialità che si trovano alla nostra portata. Leggere per credere.
Inaugurazione dell’anno sociale all’Adei di Milano
dellanno sociale allAdei di Milano: il discorso della presidente Fiano
Cultura in prima linea
Il calendario degli impegni culturali milanesi va aumentando di spessore di momento in momento e la Comunità si trova a fare fronte ad appuntamenti di grande rilievo e di grande responsabilità. Dalle iniziative culturali organizzate direttamente in Comunità a quelle cui la Comunità partecipa con diversi gradi di coinvolgimento, emerge chiaramente che liniziativa culturale costituisce un forte fattore di coesione e di coinvolgimento rispetto alla realtà interna, ma soprattutto il modo più corretto e costruttivo per gestire i rapporti con il mondo esterno.
Puntare alla qualità
che guida la Comunità ebraica di Milano, lincarico di assessore alle Scuole è stato assunto da Michele Boccia. Alla vigilia dellapertura del nuovo anno scolastico lo abbiamo incontrato.
“Tendiamo solitamente a soffermarci sui problemi”, ha detto “dimenticando che abbiamo la fortuna di possedere una grande scuola, con un grande passato, che rappresenta un punto di orgoglio per la nostra Comunità, della quale è il principale punto di aggregazione.
Eletto Renzo Gattegna,
nuovo presidente Ucei
dell’Ucei, Renzo Gattegna si è trovato subito ad affrontare una drammatica crisi mediorientale che vede Israele coinvolto in un pesante conflitto armato contro Hezbollah e Hamas. Non a caso il consiglio che lo ha eletto – rovesciando le previsioni della vigilia che davano come molto probabile la rielezione del precedente presidente Claudio Morpurgo – ha aperto la sua seduta stilando un documento con tre punti principali: la strenua difesa di Israele; un appello al governo italiano per la liberazione dei soldati di Tsahal rapiti e la condanna di Hezbollah e Hamas