di Anna Coen
Il libro di Scott Lenga racconta la storia di suo padre, che sopravvisse ad Auschwitz grazie al fatto di appartenere a una famiglia di orologiai in Polonia. Una storia intensa ed emozionante, che in un liceo in provincia di Padova alcune docenti hanno voluto fare leggere e tradurre in italiano dagli studenti. Che ne sono rimasti affascinati.
Personaggi e Storie
“Voglio andare in paradiso, all’inferno ci sono già stata”: addio a Lily Ebert, superstite della Shoah diventata influencer a cento anni
di David Zebuloni
Con il pronipote Dov Forman, durante il lockdown, all’età di 97 anni, ha cominciato a diffondere la sua storia di sopravvissuta alla Shoah sui social, diventando, con milioni di follower, una celebrità e un modello di forza per tanti giovani e non solo.
7 ottobre 2023. Il racconto di un testimone dell’attacco al Kibbutz Nir Yitzhak. «Abbiamo sentito i nostri vicini mentre li rapivano»
di Ilaria Myr
Ripubblichiamo un’intervista fatta da Mosaico il 12 ottobre 2023. Daniel Lanternari è un ebreo romano che dal 1995 vive nel Kibbutz Nir Yitzhak, uno dei villaggi agricoli situati nella zona intorno a gaza, la cosiddetta ‘envelope’ nei 7 km intorno alla striscia governata da Hamas. Nell’attacco sono morti tre residenti, e 9 persone sono tutt’oggi disperse. Lo abbiamo contattato a Eilat, dove si trova con la sua famiglia, la moglie, i tre figli (9,12 e 15 anni) e due cani.
7 ottobre 2024: Eden Golan sale sul palco delle Nazioni Unite con “October Rain”, rifiutato all’Eurovision
di Pietro Baragiola
La cerimonia commemorativa vedrà la partecipazione delle famiglie delle vittime insieme ai parenti degli ostaggi ancora prigionieri a Gaza. A unirsi all’evento ci saranno anche i leader delle principali comunità ebraiche americane e gli ambasciatori di numerosi Paesi, tra cui Linda Thomas-Greenfield, ambasciatrice degli Stati Uniti presso l’ONU.
La BBC vieta di chiamare quelli di Hamas “terroristi”
di Nathan Greppi
Yariv Mozer, regista israeliano del documentario We Will Dance Again, ha raccontato in una recente intervista di aver dovuto evitare di descrivere Hamas come un’organizzazione terroristica se voleva che andasse in onda sulla BBC. Questo è solo l’ultimo di tanti episodi controversi che hanno segnato la copertura del conflitto in corso da parte dell’emittente britannica.
“Il 7 ottobre ha cambiato il mondo. Non solo per gli ebrei, ma per l’umanità”. Il soldato Maayan Mulla ospite della Comunità ebraica di Milano
di Pietro Baragiola
Israeliano ma trasferitosi in India dove ha un’azienda e famiglia, dopo il 7 ottobre ha deciso di tornare a servire il proprio paese e il 27 ottobre è stato tra i primi soldati israeliani a varcare la Striscia di Gaza. Caduto in un’imboscata, è rimasto gravemente ferito e da allora ha subito 7 operazioni. Tutto questo e altro lo ha raccontato durante una serata alla Comunità di Milano.
L’assedio a Masada durò solo poche settimane: la nuova rivelazione degli archeologi
di Redazione
Utilizzando la tecnologia dei droni e i rendering 3D, i ricercatori hanno ipotizzato che la costruzione del muro e degli accampamenti intorno a Masada sia durata circa due settimane, mentre l’assedio stesso è probabilmente durato tra le quattro e le nove settimane, e non tre anni, come si pensava.
Hezbollah colpisce i pollai in Israele: e sul web si scatena l’ironia (anche su siti in lingua araba)
di Redazione
Polli arrosto indicati come ‘vittime dell’attacco di Hezbollah in Israele’. Nasrallah vestito da cowboy che cavalca un gallo, con il logo KFC cambiato in “HFC” (Hezbollah Fried Chicken). E molti altri i post ironici apparsi sui social media anche in lingua araba, che dimostrano la percezione della società di fatti geopolitici importanti.
Sinwar si muove a Gaza vestito da donna: la rivelazione dell’intelligence israeliana
di Redazione
Shalom Ben Hanan, ex alto funzionario dello Shin Bet, ha spiegato che Sinwar non rimarrebbe nei tunnel per più di 24-36 ore, consapevole del fatto che la tecnologia moderna consente di individuarlo anche sottoterra. Questa tattica sarebbe la sua risposta agli incessanti sforzi di Israele per catturarlo o eliminarlo.
La star dell’NBA Shaquille O’Neal manda un video in ebraico ai bambini israeliani vittime del 7 ottobre
di Redazione
Shaq ha registrato il video per i bambini di Camp Timberlane, un campo estivo di Haliburton, in Canada, che, in collaborazione con l’organizzazione israeliana OneFamily, gestisce un programma per “i giovani israeliani che sono stati direttamente colpiti dal terrorismo e dalla guerra”.
Quando la moda diventa politica e senso di appartenenza. Israele, pro-Pal, propaganda e nuove tendenze
di Marina Gersony
Dalle T-shirt provocatorie ai design che sfidano le norme, la moda può plasmare l’opinione pubblica e alimentare il dibattito politico, diventando uno strumento di espressione per intere generazioni. E così, la moda si muove su un filo sottile tra l’effimero e l’essenziale, tra lo stile e l’impegno.
Addio a Susan Wojcicki: la forza dietro Google e YouTube che ha rivoluzionato il mondo digitale. E non solo.
di Marina Gersony
Susan Diane Wojcicki, una donna che forse non tutti conoscevano, ma il cui impatto ha plasmato il mondo moderno, è scomparsa prematuramente all’età di 56 anni.