Attualità e news

Sciopero nazionale e proteste per gli ostaggi in tutto Israele

Israele
di Anna Balestrieri 
Un vasto sciopero nazionale è iniziato domenica mattina in Israele, con manifestazioni in tutto il paese per chiedere il ritorno degli ostaggi detenuti da gruppi armati palestinesi a Gaza. Le famiglie degli ostaggi protestano contro la decisione del governo di intensificare la guerra a Gaza, preferendo una campagna militare per conquistare Gaza City.

Se l’ONU altera i suoi stessi criteri per incolpare Israele

Mondo

di Nathan Greppi
Una recente inchiesta del sito d’informazione americano Washington Free Beacon sostiene che un ente sostenuto dalle Nazioni Unite ha silenziosamente cambiato i propri standard per fare in modo che sia più facile denunciare la presenza di una carestia a Gaza, utilizzando un parametro meno preciso e effettuato più velocemente.

Cassa Depositi e Prestiti investe nel quantum computing israeliano: decine di milioni per startup hi-tech

Mondo

di Davide Cucciati
La Cassa Depositi e Prestiti (CDP), attraverso il proprio fondo di investimento tecnologico gestito da CDP Venture Capital, ha iniziato a investire in aziende israeliane. Questo fondo, sotto l’egida del Ministero delle Finanze italiano, punta a destinare decine di milioni di euro, a startup israeliane, principalmente nei settori dell’intelligenza artificiale e del calcolo quantistico.

YouTube oscura Setteottobre: firma l’appello

Personaggi e Storie

di Redazione
YouTube ha deciso di oscurare il canale dell’associazione Setteottobre, dopo la pubblicazione degli ultimi video degli ostaggi (diffusi da Hamas), con l’accusa di promozione di organizzazioni criminali violente. La chiusura del canale di Setteottobre è un atto di censura. La verità non è un crimine. L’informazione non è terrorismo.

Voci dal mondo arabo contro Hamas e la tortura degli ostaggi

Personaggi e Storie

di Nathan Greppi
Dopo che Hamas ha diffuso dei video scioccanti che mostrano le orribili condizioni di due ostaggi israeliani, Evyatar David e Rom Braslavski, alcuni giornalisti e influencer arabi hanno duramente condannato la crudeltà dell’organizzazione terroristica e le torture inflitte agli ostaggi. Tra loro, l’egiziana Dalia Ziada, l’emiratino Amjad Taha e il saudita Abdullah Al-Tawila’i.

Vandalismo contro gli uffici El Al a Parigi: spirale antisemita in Francia

Mondo

di Anna Balestrieri
Le porte e le pareti dell’edificio sono state imbrattate con vernice rossa e scritte pro-palestinesi, tra cui “Free Palestine” e “El Al genocide airline”. L’ambasciata israeliana ha attribuito il vandalismo a un “clima di incitamento violento e incontrollato” alimentato da alcuni esponenti politici francesi.

Israele, tra arte e guerra: la voce di Idan Amedi

Israele

di Davide Cucciati
Il mondo della cultura israeliana è scosso da un acceso confronto pubblico che vede contrapposti, da una parte, molti artisti firmatari di una petizione contro la guerra in corso a Gaza e, dall’altra, voci come quella dell’attore e cantante Idan Amedi.

Netanyahu ottiene l’approvazione del gabinetto di sicurezza per la conquista di Gaza City, nonostante gli avvertimenti dell’IDF

Israele

 di Anna Balestrieri
Il governo israeliano ha approvato nella notte tra giovedì e venerdì 8 agosto un piano presentato dal Primo Ministro Benjamin Netanyahu per conquistare Gaza City. La decisione è stata presa nonostante l’opposizione espressa dai vertici militari, che temono un peggioramento della situazione umanitaria e rischi gravi per gli ostaggi ancora detenuti da Hamas.

“Free Palestine” sui pasti kasher: grave episodio antisemita su un volo Iberia Airlines

Mondo

di Pietro Baragiola
Tutti i passeggeri che avevano richiesto all’equipaggio un pasto kosher hanno ricevuto un bigliettino con le iniziali “FP” (Free Palestine) o la frase intera. Secondo la DAIA (Delegazione delle Associazioni Ebraiche Argentine) il fatto che l’incidente non sia stato isolato ma abbia coinvolto tutti i passeggeri ebrei a bordo lo rende un ‘grave atto di antisemitismo’.