di Roberto Zadik
il 53enne regista libanese Ziad Doueiri è stato fermato e arrestato dalla polizia libanese appena tornato nella sua Beirut. Motivo di questo provvedimento? Un film di cinque anni fa, chiamato “The Attack” girato dal cineasta in Israele e con attori israeliani.
Attualità e news
La Camera approva la legge Fiano sul reato di apologia di fascismo. Ora la parola al Senato
di Redazione
Martedì 12 settembre la Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge di Emanuele Fiano (PD) sul reato di apologia di fascismo con 261 sì, 122 no e 15 astenuti.
Bufera sul figlio di Netanyahu per una vignetta contro George Soros
di Paolo Castellano
Ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una immagine di matrice complottista su George Soros (criticato spesso dal premier per i finanziamenti alle ONG umanitarie)
Trump volerà in Medio Oriente per trovare una soluzione al conflitto israelo-palestinese
di Paolo Castellano
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha messo in agenda un incontro con il primo ministro Benjamin Netanyahu e il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese Mahmoud Abbas a margine dell’Assemblea Generale dell’ONU prevista tra due settimane.
Turchia: sulle rive del Bosforo, tra dolce vita e nuove inquietudini
di Mara Vigevani
Le ultime dichiarazioni del Presidente Erdoğan, l’esito del referendum, il nuovo nazionalismo. Come vivono oggi gli ebrei in Turchia?
Israele: il KKL Italia pianta alberi in ricordo giudici italiani uccisi
27 alberi in ricordo dei 27 giudici italiani uccisi in servizio, tra cui Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono stati piantati nella Foresta Presidenziale di Tzorà su iniziativa della sezione italiana del Keren Keyemeth leIsrael.
Dialogo interreligioso: a Roma consegnato al Papa il documento “Fra Gerusalemme e Roma”
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il Rabbinato ortodosso ha consegnato a Papa Francesco il documento “Fra Roma e Gerusalemme”, risposta ufficiale alla Nostra Aetate.
Fatah chiede all’Europa di ripudiare Israele: “Non rispetta i diritti umani”
di Paolo Castellano
In Israele invece ci si domanda se il mondo arabo abbia accettato l’esistenza di Israele. I dubbi degli israeliani nascono dal perdurare della violenza














