di Paolo Castellano
Ogni anno in Lettonia, il 16 marzo, un corteo di veterani delle SS celebra l’indipendenza dello stato dell’Est Europa sfilando per la città di Riga. Durante l’ultima edizione della sfilata dei veterani nazisti, la polizia ha arrestato un uomo per aver esposto un poster con dei soldati che uccidevano degli ebrei.
Attualità e news
Il National Geographic ammette il suo passato razzista: parla la prima direttrice ebrea
di Marina Gersony
Il National Geographic ha deciso di raccontare pubblicamente di avere per anni pubblicato articoli con contenuti razzisti, volti a sminuire o ignorare gli afroamericani e a rappresentarli esclusivamente come danzatori folcloristici, operai, o lavoratori domestici. Lo farà nel prossimo numero di aprile dedicato alla questione della razza e i propri errori in passato, voluto da Susan Goldberg, prima direttrice ebrea della rivista.
Neonazista svizzero condannato per aver aggredito un ebreo ortodosso
di Nathan Greppi
Martedì 13 marzo un trentenne svizzero, del quale le autorità non hanno rivelato il nome, è stato condannato a due anni di carcere dopo che, nel luglio 2015, ha aggredito un ebreo ortodosso a Zurigo.
Putin e gli Ebrei, un rapporto complicato
di Nathan Greppi
Per l’avvicinarsi delle elezioni in Russia, che si terranno il 18 marzo, pubblichiamo un editoriale scritto sul Tablet Magazine giovedì 15 marzo dall’opinionista russo-americano Vladislav Davidzon.
Mazal tov Rav Jonathan Sacks: 70 anni fra ebraismo, cultura e leadership
di Roberto Zadik
Ha compiuto 70 anni Rav Jonathan Sacks, rabbino capo britannico per 22 anni, scrittore di una trentina di libri, brillante conferenziere e leader riconosciuto e amato anche dai politici inglesi, che l’hanno insignito del titolo di Lord.
Polonia: la riscrittura della Storia e l’antisemitismo (mai morto davvero)
di Roberto Zadik e Nathan Greppi
Rischia fino a tre anni di carcere chiunque definisca “polacchi” i campi di concentramento costruiti dai nazisti sul suolo polacco occupato dal Terzo Reich.
Gerusalemme capitale di Israele: contro Trump, un inedito legame tra Vaticano e Turchia. Per mantenere lo status quo
di Paolo Salom
Avete notato? Non si sono aperte le cateratte del cielo. Anzi. A parte le solite, drammatiche notizie di attentati e scontri civili in questo o in quel Paese arabo, il megafono della propaganda mediorientale anti israeliana è stranamente silenzioso.
Gerusalemme, una lista palestinese alle elezioni municipali
di Luciano Assin
Per la prima volta, da quando Gerusalemme est è passata sotto il controllo israeliano, una lista palestinese si presenterà alle elezioni municipali della città. Il promotore dell’iniziativa è Ramadan Dabash, direttore del centro comunitario del villaggio di Zur Baher, un quartiere della zona est della capitale israeliana.
Benvenuti al Pla’im Park, il parco di divertimenti che insegna l’ebraismo giocando
di Nathan Greppi
Nella città di Dimona è in fase di costruzione il Pla’im Park, un parco di divertimenti ispirato a Disneyland ma dal quale si differenzia poiché incentrato su temi ebraici e israeliani. Il parco, che costerà circa 300 milioni di dollari, non verrà alla luce solo per fini commerciali, ma anche per insegnare ai turisti molte cose sull’ebraismo.
A Vercelli per ricordare i Giusti
di Roberto Malini
Il 9 marzo si sono tenute le celebrazioni principali che Vercelli ha dedicato alla Giornata dei Giusti 2018. La città piemontese ha riservato ben dieci giorni alla festa dei Giusti
Straniero, vattene! Israele si spacca sull’espulsione dei migranti
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Sono circa 40 mila i migranti africani oggi in Israele che a fine marzo, per legge, dovranno scegliere tra le carceri israeliane o l’espulsione in Ruanda.
Clandestini e illegali che, per il governo Netanyahu, destabilizzano l’equilibrio socio-demografico
Argentina: l’Ex-Presidente Kirchner verrà processata per aver coperto i responsabili dell’Attentato all’AMIA
di Nathan Greppi
Cristina Fernandez de Kirchner, ex-Presidente dell’Argentina, verrà processata in data ancora da definirsi poiché accusata di aver insabbiato le responsabilità dei servizi segreti iraniani nell’attentato al centro ebraico AMIA di Buenos Aires del 1994, in cui morirono 85 persone e 300 rimasero ferite.