di Paolo Castellano
Il 26 di marzo, a un banco parigino di tefillin organizzato dal movimento Chabad-Lubavitch, si è avvicinato un visitatore particolare: il re del Marocco Mohammed VI, che ha intavolato una conversazione sul Lubavitcher Rebbe con il rabbino Lubavitch Israel Goldberg.
Attualità e news
Senatori americani criticano la Polonia: “Nessuna discriminazione sulle restituzioni dei beni sequestrati agli ebrei”
di Paolo Castellano
59 senatori hanno inviato una lettera al governo polacco, chiedendo di modificare l’ultimo disegno di legge sulla questione della restituzione dei beni ebraici sequestrati durante la seconda guerra mondiale che discriminerebbe gli ebrei sopravvissuti alla Shoah e i loro eredi che oggi risiedono negli Stati Uniti.
Roberto Jarach nominato Presidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano
di Redazione
Il Comitato dei Fondatori della Fondazione Memoriale della Shoah ha nominato Roberto Jarach, già Vicepresidente, nuovo presidente, e Milena Santerini vicepresidente. Ferruccio De Bortoli diventa presidente onorario.
Parigi: in migliaia alla marcia bianca in memoria di Mireille Knoll e contro l’antisemitismo. Contestati Le Pen e Mélenchon
di Redazione
Migliaia di persone hanno partecipato mercoledì 28 marzo alla marcia bianca in memoria di Mireille Knoll, la donna ebrea di 85 anni pugnalata e uccisa nel suo appartamento venerdì 23 marzo. Polemiche per la partecipazione di Jean-Luc Mélenchon (LFI) e Marine Le Pen. Manifestazioni in molte altre città della Francia.
Germania: la comunità ebraica chiede di monitorare l’antisemitismo nelle scuole
di Paolo Castellano
Nelle ultime settimane di marzo, la comunità ebraica tedesca ha sollecitato le scuole primarie a fare attenzione al bullismo religioso tra i ragazzini. I rappresentanti ebrei ritengono infatti che durante le pause di ricreazione e di gioco possano accadere degli eventi di abuso antisemita. Qualche giorno fa una ragazzina ebrea è stata vittima di bullismo da parte di una compagna musulmana in una scuola elementare di Berlino.
Londra: gli ebrei inglesi manifestano contro Corbyn e l’antisemitismo nel Labour
di Nathan Greppi
Sono circa 500 gli ebrei riunitisi per protestare fuori dal Parlamento Britannico lunedì 16 marzo; essi accusano l’attuale leader dei Laburisti, Jeremy Corbyn, di aver permesso all’antisemitismo di diffondersi nel suo partito. La manifestazione è stata organizzata dal Comitato dei Rappresentanti degli Ebrei Inglesi (BOD in inglese), e si è dovuta confrontare con una contro-manifestazione organizzata da 50 sostenitori di Corbyn.
Un esempio per la pace: un calciatore israeliano e uno iraniano si fanno fotografare insieme
di Nathan Greppi
Grande scalpore ha suscitato una foto pubblicata sui social in cui, a essere seduti insieme, sono calciatori di due paesi nemici: Maor Buzaglo, attaccante della Nazionale Israeliana, e Askhan Dejagah, capitano della Nazionale Iraniana.
Israele: dieci anni dopo, resa pubblica la verità sulla distruzione dell’impianto nucleare in Siria
di Luciano Assin
Un messaggio per l’Iran? A buon intenditor poche parole…
Mireille Knoll, scampata alla Shoah, bruciata viva a Parigi. Due arresti per atto antisemita. Mercoledì una marcia a Parigi
di Nathan Greppi
Nella notte di venerdì 23 marzo, a Parigi, una superstite della Shoah di 85 anni è stata trovata senza vita nel suo appartamento, bruciata e con i segni di almeno 11 coltellate.
Colombia: giornalista ebrea licenziata per non aver fatto il segno della croce
di Nathan Greppi
Cathy Bekerman, una telecronista ebrea colombiana, è stata licenziata dopo che, durante un servizio per l’emittente televisiva Canal 1, il suo capo Yamid Amat le ha chiesto di farsi il segno della croce, al che lei si è rifiutata. Lo riporta l’emittente radio colombiana La FM.
Diplomatico austriaco in Israele richiamato per una maglietta nazista
di Nathan Greppi
Il Ministero degli Esteri Austriaco ha richiamato Juergen-Michael Kleppich, un suo diplomatico dall’Ambasciata in Israele, dopo che questi ha postato su Facebook una sua foto in cui indossava una maglietta con la scritta “Mantieni la posizione, Frundsberg”.
Rappresentanti palestinesi negli USA: cure mediche e spese da migliaia di dollari in un hotel di lusso
di Paolo Castellano
Una ricevuta, ottenuta dal Jerusalem Post, mostra che il ministro degli Esteri dell’Autorità Palestinese Riyad al-Maliki e il capo del Servizio generale dell’intelligence Majed Faraj soggiornarono in marzo nell’Hotel Four Season in Baltimora, collezionando un conto di 14,250 dollari.