Pubblichiamo un’interessante (anche se amara) analisi del giornalista Simone Zoppellaro sulla visita della cancelliera tedesca Angela Merkel al campo di Auschwitz, pubblicato sul sito di Gariwo – La Foresta dei Giusti.
Attualità e news
Studente israeliano aggredito a Parigi. Parlava in ebraico al telefono
di Redazione
Sentirlo parlare in ebraico ha scatenato la furia dei due malviventi che hanno iniziato a urlare, imprecare e minacciarlo. Uno di loro ha iniziato ad attaccarlo con violenza fino a quando il giovane ha perso conoscenza.
Corbyn sostenuto da Hamas su Facebook. E gli ebrei britannici protestano
di Nathan Greppi
Un’inchiesta dell’agenzia di notizie israeliana Tazpit Press Service (TPS) ha rivelato che, in vista delle elezioni che si terranno nel Regno Unito giovedì 12 dicembre, esponenti di Hamas che si trovano a Gaza e a Londra hanno fatto attività sui social per favorire la campagna elettorale del leader laburista Jeremy Corbyn.
Rinviati a giudizio “per odio razziale” gli antagonisti per le contestazioni alla Brigata Ebraica
di Redazione
I quattro erano indagati per avere attaccato i rappresentanti della Brigata ebraica il 25 aprile 2018 al corteo pubblico antifascista per l’anniversario della Liberazione. Due di loro sono accusati di minacce con ‘finalità di odio etnico e razziale’ per avere fatto il gesto dello sgozzamento, mentre altri due per avere lanciato una bottiglietta. Un quinto è accusato di er resistenza a pubblico ufficiale.
Alessandria Oggi, la testata che scrive articoli antisemiti e razzisti. Ma l’Ordine dei giornalisti dov’è?
di Redazione
“George Soros, speculatore ebreo”; “tra gli italiani nella lista, almeno tre sono ebrei”. “Noi non abbiamo niente contro gli ebrei ma non si può negare che siano sempre fra i piedi. Non se ne può più”. Sono dichiarazioni deontologicamente gravi quelle contenute nell’articolo del 3 dicembre di Alessandria Oggi. Per questo la redazione di Mosaico ha ritenuto doveroso fare un esposto all’Ordine dei Giornalisti.
Suleimani e il confronto a tutto campo Teheran-Gerusalemme
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
La minaccia dei droni e la ripresa del programma nucleare. Il disimpegno Usa in Medioriente. Il disinteresse (apparente) di Cina e Russia. La leadership crescente dell’Iran nella regione. Il rafforzamento delle armi convenzionali con tecnologie all’avanguardia,
Addio a Piero Terracina, instancabile testimone della Shoah
di Redazione
È morto il 7 dicembre a Roma a 91 anni Piero Terracina, uno degli ultimi sopravvissuti italiani alla Shoah, lucido e prezioso testimone della vita nel campo di Fossoli e poi di Auschwitz, dove fu deportato a soli 15 anni con la sua famiglia e da dove tornò solo, unico reduce. Molte le parole di cordiglio del mondo ebraico e non.
In parlamento, insulti a Emanuele Fiano e Liliana Segre. Intanto Israele, in guerra, ha bisogno di sostegno
di Paolo Salom
[Voci dal Vicino Occidente] È meglio dire come il mondo è veramente, oppure raccontarci la solita favoletta sui buoni sentimenti? Nel lontano Occidente, la risposta è quasi sempre: la favola!
Satira e storia: in mostra cent’anni di vignette di Ha’aretz
di Avi Shalom
In occasione del suo 100° anniversario, il quotidiano israeliano ha messo in mostra i disegni dei suoi celebri illustratori che per decenni hanno accompagnato con sagacia e spirito libero i drammatici eventi del Paese. In essa sono visibili i ‘grandi’ di Israele – David Ben Gurion, Golda Meir, Moshe Dayan e Menachen Begin – ritratti da disegnatori impietosi e disincantati.
L’antisemitismo secondo Jeremy Corbyn e le polemiche sul Labour Party
di Ilaria Ester Ramazzotti
A pochi giorni dalle prossime elezioni politiche, non si placano in Gran Bretagna le accuse di antisemitismo rivolte contro appartenenti al Labour Party e il suo leader Jeremy Corbyn. Un interessante articolo di Paolo Mieli sul Corriere della Sera analizza il tema.
Il caso dell’Università di Siena e la libertà di espressione: cosa dice la Legge
di Ilaria Myr
Il caso del docente dell’Università di Siena porta l’attenzione su quali sono i limiti a espressioni e azioni negazioniste, fasciste e naziste sono previsti dalla Legge italiana ed europea. La parola al giurista.
ONU: Israele chiederà lo status di rifugiati per gli ebrei cacciati dai paesi arabi
di Nathan Greppi
La risoluzione è stata proposta a pochi giorni da due anniversari importanti: il primo, il 29 novembre, dei 72 anni da quando le Nazioni Unite hanno emanato il piano di partizione dal quale nacque lo Stato d’Israele, e il secondo, il 30, del giorno del ricordo proprio per gli ebrei cacciati dai paesi arabi. Le due date sono collegate, poiché proprio il giorno dopo la partizione aumentarono esponenzialmente le persecuzioni antiebraiche in quei luoghi.














