di Redazione
Nella dichiarazione di sei pagine pubblicata dal Consiglio dell’Unione Europea si riconosce che la pandemia ha fatto crescere le teorie cospirative antisemite e si invitano anche i 27 Paesi membri ad adottare la definizione di antisemitismo dell’IHRA.
Attualità e news
Cyberattacco contro una compagnia di assicurazione israeliana: richiesto 1 milione di dollari per i dati
di Redazione
Se la somma richiesta di 50 bitcoin ($ 950.000) verrà trasferita sul suo account entro 24 ore, il gruppo di hacker non pubblicherà né venderà le informazioni dei clienti. Tuttavia, ha avvertito che la somma raddoppierà a 100 bitcoin dopo 24 ore e a 200 bitcoin dopo altre 24. Dopo 72 ore, hanno detto gli hacker, venderanno le informazioni a terzi.
Chi cerca un nemico… partorisce un complotto. Intervista a Milena Santerini
di Ilaria Myr
“Cosmopolita, avido di potere finanziario, cospiratore all’interno di élites potenti che mirano a danneggiare la società civile”: sono questi gli stereotipi dell’ebreo più diffusi oggi, che hanno visto una crescita dall’inizio della pandemia. Intervista a Milena Santerini, coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo.
La Memoria e i genocidi: una questione importante e delicata
di Vittorio Bendaud
Alcune parti del documento mi vedono concorde, mentre su altre sono assai dubbioso. Credo che il testo della Carta, infatti, nell’attuale formulazione appaia più che ambiguo su alcuni punti cruciali.
Intervista a Rav Meni Steinsaltz: “Nessuno potrà mai prendere il posto di mio padre. Lui era unico”
di David Zebuloni
Era il più grande studioso di tutti i tempi sosteneva che non bisogna essere troppo pii. E poi era un uomo ironico, grande studioso di arte. Così parla in questa intervista esclusiva di suo padre il figlio di Rav Adi Steinsaltz, scomparso qualche mese fa.
Elezioni Usa: le conseguenze sul Medio Oriente. Israele e Stati Uniti, il rapporto resterà saldo anche con Joe Biden
di Francesco Paolo La Bionda
Il video dell’evento del 29 novembre organizzato dall’Assessorato alla cultura della Comunità ebraica di Milano e dal Rabbinato centrale, dedicato al tema “Risultati presidenziali americane e conseguenze nelle politiche del Medio Oriente”, con Renato Coen e Daniele Fiorentino Introduce Fiona Diwan.
La storia di Rav Sacks: il Maestro che ci ha insegnato ad affrontare il futuro senza paura
di David Zebuloni
Il suo impegno di Chief Rabbi è stato riconosciuto ed apprezzato sia sul piano locale che quello internazionale. L’impegno di trovare un linguaggio comune, un punto di incontro, un obiettivo per il quale valesse la pena battersi insieme.
Il Ruanda sposterà l’ambasciata nella capitale d’Israele “al momento opportuno”
di Paolo Castellano
Il Ruanda ha dichiarato che sposterà la propria ambasciata da Tel Aviv nella capitale dello Stato d’Israele. Lo ha rivelato il 28 novembre un portavoce del ministro alle Comunicazioni dello Stato ebraico Yoaz Hendel.
Israele entra nel Comitato dell’Onu sui diritti delle persone con disabilità
di Redazione
Fitoussi, che è nato con la distrofia muscolare (SMA2), diventerà il primo israeliano selezionato per far parte di questo prestigioso comitato, che è tra i più ricercati comitati di esperti delle Nazioni Unite.
Europa, che fine ha fatto la libertà di parola e di pensiero?
di Ester Moscati
Inchiesta di copertina Bet Magazine dicembre 2020. Dopo l’omicidio di Samuel Paty e le stragi a Nizza e Vienna, un’inchiesta-dibattito. Il vecchio continente non sa più come reagire agli attacchi (violenti) ai suoi valori di tolleranza e rispetto, laicità e libertà di espressione.
Le giovani promesse dello sport israeliano conquistano i campionati europei e la NBA
di David Zebuloni
Dal basket alla ginnastica artistica, dall’arrampicata al windsurf, dai campionati europei all’NBA americana: sono diversi gli ambiti sportivi in cui Israele di recente si è distinta con i suoi atleti.
Netanyahu rivendica: Joe Biden? Un grande amico…
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Cambia l’inquilino della Casa Bianca ma Israele vuole confermare il legame inscindibile con gli Stati Uniti. Se molti israeliani avrebbero preferito la rielezione di Trump, grati per l’Ambasciata a Gerusalemme e per gli Accordi di Abramo, gli ebrei americani hanno confermato il sostegno ai democratici.













