di Anna Balestrieri
Martedì 15 luglio 2025, quasi duecento persone si sono collegate su Zoom per seguire il dibattito organizzato dall’Associazione Italia-Israele di Milano, intitolata, “Iran, Israele, Usa: la guerra dei dodici giorni”, che ha dato spazio a un confronto denso, con gli interventi del demografo Sergio Della Pergola e dell’ex ambasciatore Francesco Maria Talò.
Attualità e news
“Antisemitismo e antisionismo: due facce della stessa medaglia?”: un dibattito a Montecitorio
Il convegno ha raccolto in poche ore un concentrato di voci diverse – accademici, leader della comunità ebraica, editorialisti, politici – tutte concordi su un punto: il nuovo antisemitismo è qui e, mimetizzato fra slogan di moda, erode le fondamenta stesse del vivere democratico.
Gaza, si riaccende la speranza per gli ostaggi nonostante la nuova offensiva annunciata
di Anna Balestrieri
La tensione cresce anche nelle piazze: decine di migliaia di persone hanno sfilato sabato sera da Hostages Square a tel Aviv fino all’ambasciata USA di Tel Aviv per invocare «un accordo globale, ora!». L’annuncio arriva dal Forum Famiglie degli Ostaggi e dei Dispersi, che denuncia «promesse vuote» e chiede a Washington di fare pressione decisiva su Israele e Hamas.
Si spegne a 87 anni l’”asso degli assi”. Israele piange la morte di Giora Epstein
di Anna Balestrieri
Durante la Guerra dei Sei Giorni il celebre pilota abbatté il primo Sukhoi‑7 egiziano. Ma fu tra il 1969 e il 1973 che la sua silhouette si saldò alla mitologia dell’aria: quindici jet e un Mi‑8 disegnati a gesso sulla fusoliera, quattro MiG‑21 in un unico, mozzafiato inseguimento sul Canale di Suez.
“Le mie vittorie donano speranza alla gente”: l’atleta paralimpico Guy Sasson dedica la vittoria a Wimbledon al popolo d’Israele
di Pietro Baragiola
Guy Sasson è al terzo posto nella classifica mondiale degli atleti paralimpici di singolo o doppio di tennis. È rimasto paralizzato dalle ginocchia in giù a seguito di un incidente con lo snowboard in Francia nel 2015, a 35 anni.
Israele, i drusi, la Siria: il confine che si sgretola
di Anna Balestrieri
Martedì sera, 15 luglio decine di uomini drusi israeliani hanno attraversato la frontiera per andare nella città siriana di Sweida, dove le milizie druse, gruppi beduini armati e forze del regime siriano si affrontavano: più di 300 morti. L’esercito israeliano è intervenuto, colpendo il Ministro della della Difesa e il palazzo presidenziale a Damasco.
Israele: la crisi sulla leva scuote la coalizione. Shas si ritira, il governo diventa di minoranza
di Anna Balestrieri
Con l’uscita di Shas, che conta 11 deputati, la coalizione è scesa sotto la soglia della maggioranza assoluta. Il governo è ora tecnicamente di minoranza, e rischia una paralisi legislativa se non trova voti esterni su ogni singola legge.
Dall’Iraq a Israele: la storia di Linda Menuhin, tra memoria e diplomazia
di Davide Cucciati
Linda Menuhin Abdul Aziz è nata a Baghdad nel 1950 in una famiglia ebraica, durante un’epoca in cui in Iraq vivevano circa 135.000 ebrei. La comunità ebraica di Babilonia è considerata la più antica del mondo arabo, con oltre 2.500 anni di storia, più di un millennio prima dell’Islam, ed è la patria del Talmud babilonese.
Striscia di Gaza settentrionale: nuovi caduti tra i militari israeliani
di Davide Cucciati
Lunedì 14 luglio 2025, tre soldati dell’esercito israeliano sono morti, mentre si trovavano all’interno di un carro armato, in seguito a un’esplosione verificatasi durante una missione nella zona di Jabalya, nel nord della Striscia di Gaza. A darne notizia è stata la stessa Tzahal
Bufera sulla Royal Academy: opere accusate di antisemitismo
di Nina Deutsch
Nel mirino ci sono due lavori firmati da Michael Sandle: una intitolata ‘Terrorist versus smiling mass murderer of innocents’, prezzo 6000 euro. L’altra ‘A propos terror – a pilot doesn’t hear the screams of the women and children he is massacring with impunity’ e viene proposta a 25.000 sterline.
Crisi di governo: Degel haTorah si ritira dalla coalizione, e Shas ci pensa. Mentre Bibi cerca di tenere in piedi il governo, in mezzo alla guerra e alla tragedia degli ostaggi
di Anna Balestrieri
Mentre gli Stati Uniti spingono per un accordo sugli ostaggi, il premier israeliano Beniamin Netanyahu affronta pressioni crescenti dall’estrema destra e dai partiti religiosi della coalizione. Il rischio di una crisi istituzionale si affianca alla prosecuzione della guerra a Gaza e alle tensioni sul fronte interno.
La Francia dichiara il 12 luglio come giornata di commemorazione per Alfred Dreyfus
di Nina Prenda
Il ricordo per Dreyfus, la cui condanna fu promossa in un clima di antisemitismo dilagante nell’esercito francese e nella società alla fine del XIX secolo, arriva in un momento di crescente allarme per i crimini d’odio contro gli ebrei nel Paese. La prima commemorazione verrà celebrata nel 2026, data del 120° anniversario dall’assoluzione del capitano.













